Tikehau Capital ha chiuso il 2021 con una nuova raccolta netta di 6,3 miliardi di euro, di cui ben 2,5 miliardi di euro soltanto nel quarto trimestre. Si tratta di una cifra annua in aumento del 50% rispetto alla raccolta media annua di 4,2 miliardi di euro degli ultimi tre anni, tanto che Tikehau Capital supererà i 33,5 miliardi di asset in gestione al 31 dicembre 2021 (si veda qui il comunicato stampa). Le attività di private debt e real asset hanno contribuito per circa tre quarti della nuova raccolta netta, mentre le strategie di Capital Markets e il Private Equity hanno rappresentato rispettivamente circa il 15% e il 10% del totale. In particolare, a fine dicembre il fondo Tikehau Direct Lending V aveva attratto quasi 2 miliardi di euro di impegni e si avvicina a raggiungere le dimensioni complessive del suo fondo predecessore. Inoltre, la strategia infrastrutturale nordamericana di Tikehau Capital ha chiuso con successo il secondo fondo nel quarto trimestre con capitali raccolti complessivi di 700 milioni di dollari (+ 133% rispetto al suo fondo predecessore). Infine, il 2021 è stato caratterizzato dalla chiusura finale del secondo fondo European Special Opportunities Strategy che ha superato le aspettative con 617 milioni di euro di impegni totali Tikehau Capital ha inoltre lanciato nel 2021 due prodotti unit-linked in Francia dedicati agli investitori privati, uno nel private debt e l’altro nel private equity, con commitment complessivi di circa 200 milioni di euro al 31 dicembre 2021, a pochi mesi dal lancio. Queste iniziative, oltre alla crescita di Sofidy, dei due REIT quotati e delle piattaforme di crowdfunding gestite da Tikehau Capital, mettono il gruppo in una posizione solida e in grado catturare la crescente domanda di asset alternativi da parte degli investitori privati. Infine Tikehau Capital ha lanciato la prima strategia di private debt secondario che ha attirato investimenti di circa 310 milioni di dollari alla fine di dicembre 2021. Lo scorso anno è stato anche di fondamentale importanza per il business CLO di Tikehau Capital, marcato dal successo del reset e dell’upsizing delle CLO europee I e II, dal closing della CLO europea VI, nonché dal lancio e dal closing nel quarto trimestre della prima CLO negli Stati Uniti, per una quota totale pari a 400 milioni di dollari (circa 350 milioni di euro). Inoltre, il 2021 è stato segnato anche dal closing finale del trust fund digitale e di cybersecurity, con investimenti dei clienti per 175 milioni di euro, superiore al target iniziale di 150 milioni di euro. Infine ricordiamo che lo scorso dicembre Pegasus Entrepreneurs, la SPAC di cui Tikehau è sponsor, ha raccolto 210 milioni di euro dagli investitori (si veda altro articolo di BeBeez). Il lancio di Pegasus Entrepreneurs segue quello di Pegasus Europe, che ha raccolto 484 milioni di euro (su un obiettivo di 500 milioni) lo scorso aprile 2021 e si è quotata anch’essa su Euronext Amsterdam il 29 aprile scorso (si veda altro articolo di BeBeez),
Clearlake Capital Group effettuerà un ignificativo investimento in Dodge Construction Network, la più grande piattaforma di dati indipendente relativa al settore delle costruzioni commerciali negli Stati Uniti, per accelerarne il suo piano di crescita strategica (si veda qui il comunicato stampa). Con questo investimento, Clearlake affianca l’attuale investitore DCN Symphony Technology Group nel capital della società. Con sede a Hamilton, New Jersey, DCN ha servito con successo il settore delle costruzioni commerciali per oltre 100 anni fornendo dati, approfondimenti, informazioni di mercato, scoperte e networking basati su abbonamento attraverso un database proprietario leader del settore di progetti, contatti, aziende e prodotti. La suite di prodotti DCN offre ai professionisti dell’edilizia commerciale i contatti, le conoscenze e le connessioni fondamentali necessari per alimentare le loro attività di crescita. DCN serve la categoria attraverso due famiglie di prodotti principali: Dodge Data & Analytics e The Blue Book Network. Oggi, DCN dispone di oltre 10 miliardi di elementi di dati unici e proprietari, oltre 60 milioni di messaggi annuali a supporto delle opportunità di offerta, oltre 1,2 milioni di pagine visualizzate al mese, oltre 1 milione di utenti registrati, oltre 400.000 utenti unici mensili e circa40.000 clienti.
Sageview Capital Partners ha guidato un round di finanziamento di serie C da 80 milioni di dollari nel servizio di streaming TV B2B Atmosphere (si veda qui il comunicato stampa). Al round hanno partecipato anche gli investitori esistenti Valor Equity Partners e S3 Ventures. Contestualmente Atmosphere ha raccolto anche altri 20 milioni di dollari in venture debt grazie a un finanziamento erogato da Bridge Bank. In totale, dal lancio dell’attività la scaleup ha raccolto oltre 140 milioni di dollari dagli investitori . Atmosphere offre compilation di video, sport estremi, lifestyle, arte, natura ambientale e intrattenimento su 64 canali a 18.000 bar, palestre, studi medici e altri luoghi. I suoi clienti includono Burger King e Meineke Car Care. La società trasmette in streaming più di 250.000 ore al giorno in totale e raggiunge più di 20 milioni di spettatori unici ogni mese. L’azienda ha affermato che i nuovi finanziamenti verranno utilizzati per aumentare la scala di distribuzione e creare contenuti, marketing e vendite di annunci. Dean Nelson, partner di Sageview, ha dichiarato: “Siamo rimasti colpiti dalla strategia unica di Atmosphere per connettere gli inserzionisti con mercati iper-concentrati. Riteniamo che le loro capacità saranno ben accolte tra gli inserzionisti e le aziende che adotteranno il servizio. Sageview è stata lanciata nel 2005 dagli ex partner di KKR Ned Gilhuly e Scott Stuart per fornire capitale di crescita alle pmi nei settori della tecnologia, dei servizi finanziari e dei servizi alle imprese.
I venture capital trust (VCTs) di Maven Capital Partners hanno venduto a Livingbridge la società di sicurezza informatica Quorum Cyber con sede a Edimburgo, con un multiplo sul capitale investito di ben 6,5 volte (si veda qui il comunicato stampa). Maven aveva investito in Quorum nel 2020 e da allora l’azienda ha quadruplicato sia i ricavi annuali ricorrenti sia l’organico, è entrata nel mercato statunitense e ha effettuato diverse assunzioni senior, inclusa la nomina di un presidente e di un direttore finanziario. Federico Charosky, amministratore delegato di Quorum Cyber, ha commentato: “Questo evento rappresenta una pietra miliare significativa nella storia di Quorum Cyber. “Personalmente, sono incredibilmente orgoglioso di ciò che abbiamo ottenuto durante il periodo passato con Maven: l’azienda è posizionata idealmente per una rapida crescita continua e non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con il nostro nuovo partner di private equity, Livingbridge”. David Milroy, partner di Maven, ha aggiunto “Siamo lieti di vedere il talentuoso team di Quorum Cyber entrare nella fase successiva del suo viaggio: hanno dimostrato la capacità di conquistare e servire costantemente i clienti aziendali in una varietà di settori e aree geografiche e in tal modo hanno prodotto una significativa crescita dei ricavi ricorrenti”. Maven ha 660 milioni di sterline di asset in gestione.
TPG ha annunciato un investimento di 360 milioni di dollari nella società globale di analisi e intelligenza artificiale Fractal attraverso il suo fondo TPG Capital Asia (si veda qui il comunicato stampa). Fractal fornisce servizi di intelligenza artificiale, ingegneria e progettazione alle aziende Fortune 500. Ha 3.500 dipendenti in 16 sedi globali, inclusi Stati Uniti, Regno Unito, Ucraina, India, Singapore e Australia. Puneet Bhatia, partner co-gestore di TPG Capital Asia, ha dichiarato: “Nel mercato in crescita dei servizi di dati e analisi, Fractal continua a distinguersi come uno dei fornitori più consolidati e differenziati e un chiaro leader nell’intelligenza artificiale e nell’analisi avanzata. “La qualità dell’offerta di Fractal ha permesso loro di costruire una base di clienti profonda e fedele, composta da alcune delle aziende più grandi e rispettate del mondo. Srikanth e Pranay hanno costruito un’azienda altamente rispettata e leader di mercato e siamo entusiasti di collaborare con questo comprovato team di gestione per continuare a migliorare la crescita organica e strategica di Fractal”. TPG ha anche annunciato l’assunzione di Matt Jones come co-managing partner di TPG GP Solutions (TGS), le attività di investimento nel mercato secondario Usa ed Europa. Jones supervisionerà le attività da Londra e le guiderà in collaborazione con Michael Woolhouse, che è entrato in TPG nel 2020 per lanciare TGS.