
Lo studio legale Portolano Cavallo ha annunciato nei giorni scorsi l’ingresso del socio Andrea Gritti alla guida della practice di private equity (si veda qui il comunicato stampa).
Andrea Gritti, focalizzato da quasi 20 anni nell’assistenza a fondi in operazioni di investimento, add-on e disinvestimento, ha svolto tutta la sua carriera nel dipartimento corporate/mergers & acquisitions di Gianni & Origoni, divenendo counsel nel 2017 e poi socio nel 2018.
L’esperienza di Gritti comprende tutti gli aspetti dell’assistenza a fondi nelle operazioni di investimento e disinvestimento, incluse operazioni cross border di leveraged e management buyout, strutture buy-and-build e add-on, investimenti di minoranza, ricapitalizzazioni e special situations, operazioni di realizzazione dell’investimento con modalità pre-emptive o competitive, nonché complesse strutture di reinvestimento e di incentivazione del management.
Francesco Portolano, partner di Portolano Cavallo, ha commentato: “L’ingresso di Andrea Gritti è il primo tassello della nostra strategia di investimento nel private equity. Abbiamo l’obiettivo di essere riconosciuti tra gli studi di riferimento nell’assistenza legale a fondi focalizzati sui settori digital, media & technology e life sciences, nonché ai team specializzati di fondi generalisti, facendo leva sulla nostra consolidata leadership in questi settori.”
Andrea Gritti ha aggiunto: “Il progetto ambizioso, ma molto credibile, di sviluppo nel private equity, di Portolano Cavallo è stato determinante nella mia scelta di unirmi allo studio. Lavoro nel settore del private equity da quasi 20 anni e sono convinto che la competenza full-service dello studio, unita alla eccellenza nei settori digital, media & technology e life sciences e alla presenza internazionale possano consentirci di conquistare un ruolo preminente nei prossimi anni”.
Nell’ultimo biennio Portolano Cavallo è stato coinvolto su circa 80 operazioni di m&a, con un fatturato in crescita a doppia cifra negli ultimi anni. Tra le ultime operazioni, ricordiamo a inizio mese l’assistenza a 8A+ Investimenti nella partecipazione al round da 7 milioni di euro di Angiodroid, pmi innovativa che ha inventato il primo iniettore automatico di anidride carbonica per angiografia periferica (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso dicembre lo studio aveva assistito Rinkelberg Capital, investment office londinese dei fondatori di TomTom, nella sua partecipazione alla prima tranche da 12 milioni di dollari di un round da complessivi 20 milioni aperto dalla scaleup italiana di ingegneria elettronica modenese Eggtronic (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso agosto lo studio aveva invece svolto il ruolo di advisor legale nell’acquisizione del 60% di Indigo.ai, uno dei principali player nel campo dell’Intelligenza Artificiale applicata all’interpretazione del linguaggio naturale, da parte di Vedrai spa, scaleup che sviluppa soluzioni basate su Intelligenza Artificiale che permettono alle pmi di simulare l’impatto delle decisioni sui risultati aziendali (si veda altro articolo di BeBeez), che nell’aprile 2022 aveva chiuso un round da oltre 40 milioni di euro guidato da Azimut (si veda altro articolo di BeBeez).
A luglio 2022, inoltre, Portolano Cavallo è stato tra i 28 studi legali italiani e internazionali promotori di Krino, un think tank per affrontare le crisi d’impresa e offrire un supporto pratico e costruttivo per l’applicazione il più possibile omogenea della composizione negoziata delle crisi (si veda altro articolo di BeBeez).