Cloudcare, azienda italiana leader nei servizi di digital sales e digital care tech-enabled ceduta non più di due settimane fa da Andrea Conte a Investcorp (società di investimenti alternativi del Bahrein, si veda altro articolo di BeBeez), ha rilevato il 100% di Spinup, prima media tech company italiana attiva nel campo della lead generation.
Il fondatore Antonio Romano continuerà a guidare Spinup nel ruolo di amministratore delegato confermando l’intera squadra di management, con l’obiettivo di proseguire il percorso di crescita avviato e dare attuazione al piano industriale per gli anni a venire. Blue Ocean Finance ha affiancato Spinup nell’operazione (si veda qui il comunicato stampa).
Spinup aveva riorganizzato l’assetto societario pochi mesi fa. Lo scorso febbraio, infatti, in occasione della diffusione dei risultati 2020, la società aveva annunciato che il fondatore Antonio Romano aveva ridotto la sua quota all’85%, mentre il management era entrato nel capitale sociale con una quota complessiva del 15%: il coo Emiliano Negri con il 7,575%, il cto Angelo Calabrò con il 6,075% e il cpo Flavio Li Volsi con l’1,35% (si veda qui Engage).
Lo scorso anno i ricavi di Spinup hanno raggiunto i 3,8 milioni di euro, più che raddoppiati dagli 1,47 milioni del 2019, portando il CAGR (crescita media annua composta) al +158% per i tre anni dalla fondazione nel 2017. In termini di redditività, nel 2020 l’ebitda si è attestato a circa 900 mila euro, pari ad un’incidenza del 23,7% sui ricavi, incrementandosi di circa 6 volte rispetto ai 150 mila euro del 2019. Sempre nel 2020, a settembre, Spinup aveva acquisito Rewave, azienda tecnologica fondata da Emiliano Negri (si veda Engage). Quest’operazione aveva permesso di aumentare il peso della tecnologia all’interno dell’azienda e la costruzione di asset finalizzati allo svolgimento del core business.
Stefania Esposito, partner di Blue Ocean Finance, ha commentato: “Il lavoro effettuato a monte ha permesso a Spinup di valutare sia round di equity che percorsi con banche d’affari, scegliendo infine di focalizzarsi su una cessione. Vediamo un grande potenziale per simili operazioni da parte delle startup italiane e siamo determinati nel continuare a supportare gli imprenditori nel compiere questo delicato passo. Riteniamo che un buon management team e una strategia finanziaria ben pensata possano davvero fare la differenza nelle tempistiche e condizioni dell’operazione”.
Giuliano Gigli, ceo di Blue Ocean Finance, ha aggiunto: “Chiudiamo così la terza exit negli ultimi 8 mesi per un valore complessivo di 25 milioni di euro. L’attività di advisory ha contribuito in maniera significativa alla massimizzazione del valore riconosciuto alle aziende, con un impatto rilevante sul prezzo e le condizioni complessive dei deal. Nel trend di avvicinamento di grandi realtà della finanza strutturata all’economia reale italiana, la scelta sulle acquisizioni ricade su società solide e, soprattutto, pronte ad essere acquisite grazie a una preparazione che richiede tempo e competenze”.
L’acquisizione di Spinup da parte di CloudCare permette di realizzare diverse sinergie tra la prima, focalizzata soprattutto sulla fase iniziale di generazione di prospect e la seconda, specializzata nei processi end to end delle vendite sul web.
Fondata nel 2011 con sede principale a Roma, CloudCare è una piattaforma digitale leader nei mercati dell’energia, delle telecomunicazioni e delle assicurazioni, dove agisce come canale di vendita sul web e broker digitale, connettendo consumatori e fornitori di servizi, attraverso le piattaforme digitali proprietarie della società, e quelle dei clienti. Tra i siti proprietari di CloudCare, Comparasemplice.it è in Italia un punto di riferimento per i consumatori che desiderano comparare i prezzi di energia, tlc, assicurazioni per i veicoli e credito al consumo.
CloudCare, con sede a Novara, ha chiuso il 2019 con ricavi per 18,1 milioni di euro, un ebitda di 3,5 milioni e una liquidità netta di 2,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus). Negli ultimi tre anni, CloudCare ha realizzato una crescita media del fatturato superiore al 40%.