A poco più di tre mesi dall’ultima acquisizione, che ha portato a 16 le società partecipate (si veda altro articolo di BeBeez), inizia a prendere corpo il futuro di Holding Moda (Hmoda – conglomerato di produttori italiani di abbigliamento e pelletteria di lusso), che per crescere potrebbe quotarsi, aprire il capitale o ricorrere al debito.
Lo ha spiegato a Reuters Claudio Rovere, fondatore ed azionista di maggioranza di Holding Industriale (Hind), società d’investimento torinese focalizzata su PMI rappresentative del Made in Italy che controlla HModa.
La società, ha spiegato Rovere, è in trattative con JP Morgan e Intesa Sanpaolo, tra le altre banche, per esplorare una possibile quotazione, l’ingresso di una società di private equity come investitore di minoranza o un nuovo pacchetto di finanziamenti.
“Crediamo che nel 2025 il nostro settore subirà un’accelerazione significativa e HModa potrà crescere organicamente e attraverso acquisizioni“, ha detto Rovere in un’intervista telefonica all’agenzia di stampa.
La strategia sembra seguire le tendenze di un mercato in cui puntano all’aggregazione sia alcuni grandi marchi che hanno acquisito dei fornitori per assicurarsi l’accesso all’artigianato e alle consegne puntuali, sia altri operatori privati che hanno realizzato una strategia “buy and build”. Fra questi per esempio il Gruppo Florence e Minerva Hub che dapprima sono cresciuti aggregando e poi sono stati acquisiti, rispettivamente, dal fondo Permira (si veda altro articolo di BeBeez) e dalla San Quirico delle famiglie Garrone e Mondini (si veda altro articolo di BeBeez).
Rovere, che ha creato HModa nel 2017, ha aggiunto che gli attori della catena di approvvigionamento del lusso stanno affrontando una concorrenza più dura e richieste di standard più elevati. “Con i nuovi standard europei, le richieste di conformità dei marchi… dobbiamo essere pronti a investire più di prima”.
Ricordiamo che a gennaio HModa aveva acquisito il 100% del gruppo Emmetierre, di cui fa parte anche Fast Pelle (si veda altro articolo di BeBeez).
Grazie alle ultime due acquisizioni, la holding conta ora 16 società partecipate, come accennato. Fra queste, Taglionetto e GAB, società di Calenzano (Firenze) che produce borse e accessori in pelle per alcuni dei più prestigiosi marchi dell‘alta moda italiani e francesi, Calzaturificio Dema, azienda casertana specializzata in mocassini e sneaker, e Beste spa, azienda toscana di Prato, specializzata nella produzione e rigenerazione di tessuti e capi di abbigliamento rivolti al mercato del lusso. Nel settembre 2022 erano invece stati acquisiti sia la serigrafia toscana Seriscreen srl, specializzata in stampa digitale e UV su pelle e tessuti sia il 30% del gruppo bolognese Rilievi, specializzato nella realizzazione di ricami di alta gamma per i brand del lusso. A maggio del 2022 la holding aveva inoltre rilevato Famar, azienda di Ferrara che progetta e produce collezioni di abbigliamento donna e uomo per i più prestigiosi marchi della moda internazionale.
La precedente acquisizione risale poi al dicembre 2021, quella del 50% di Valmor srl, calzaturificio di Civitanova Marche (Macerata), ubicato nel distretto calzaturiero fermano-maceratese, specializzato nella produzione di sneaker per uomo e donna di alta qualità. Nell’ottobre 2021, invece, Hind aveva comprato la quota di maggioranza di Project Officina Creativa, società vicentina che realizza capi d’abbigliamento in denim e sportivi per i marchi del segmento lusso e nel 2020 anche Albachiara, società di Bucine (Arezzo) specializzata nello sviluppo e produzione di abbigliamento leggero da donna per alcune delle principali maison internazionali del lusso. Prima ancora era stata rilevata RBS, società veneta specializzata nello sviluppo e produzione di capispalla per le principali maison internazionali del lusso, e una partecipazione in Alex&Co, con sede a Vinci (Firenze) e specializzato in pelletteria per brand del lusso.
Ma tutto ha avuto origine in realtà molto prima: Holding Moda è infatti una piattaforma costruita a partire da Uno Maglia, acquista da Hind nel 2008 e poi conferita alla subholding. Uno Maglia è una storica azienda di abbigliamento di Montevarchi (Arezzo) specializzata in jersey.
Il gruppo ha chiuso il 2023 con un fatturato consolidato di 310 milioni di euro e con una manodopera specializzata di circa 1.500 addetti suddivisi in cinque regioni italiane, Toscana, Veneto, Marche, Emilia-Romagna e Campania.