Lifebrain srl, gruppo leader nei servizi di analisi e diagnostica di laboratorio controllata dal fondo Investindustrial, ha acquistato il 100% di Nuovi Laboratori, società che gestisce 5 laboratori e centri medici polispecialistici della zona di Roma sud e del litorale romano (si vedano qui il comunicato stampa dell’acquirente e qui quello dei consulenti).
La società ha chiuso il 2019 con ricavi per 1,4 milioni di euro e un ebitda di 149 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). A venderla è stato il gruppo Marilab, assistito dall’avv. Bruno Nigro. Lifebrain è stata affiancata per gli aspetti legali dallo Studio Dentons e per gli aspetti finanziari da Kon.
L’operazione consente a Lifebrain di consolidare e rafforzare la propria capillare presenza nel Lazio, dove conta già 45 centri, e di proseguire un percorso di crescita e di consolidamento che l’ha portata ad essere presenti in 17 regioni con oltre 300 centri.
Lifebrain è un gruppo viennese fondato nel 2013 dal ceo Michael Havel, ex fondatore di FutureLab poi fusa con Synlab, un gruppo di laboratori leader in Europa. Per lo sviluppo del business in Europa Havel è poi stato supportato dal fondo MCI.Euroventure 1.0 gestito da Private Equity Managers sa, parte del gruppo polacco MCI Capital sa, quotato a Varsavia. MCI ha poi venduto Lifebrain a Investindustrial nel 2018 (si veda altro articolo di BeBeez), in un’operazione che è stata in parte finanziata in direct lending dal fondo di Springrowth sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Lifebrain rappresenta il più grande provider di analisi cliniche di laboratorio nel campo della chimica clinica, dell’ematologia, dell’immunochimica, della microbiologia, della biologia molecolare, della citologia e della patologia. La società conta oltre 1.500 addetti, più di 25 milioni di esami e oltre 6 milioni di pazienti l’anno.
Riccardo Manca, direttore generale di Lifebrain, ha commentato: “L’acquisizione di Nuovi Laboratori srl si inquadra nel percorso di crescita del Gruppo Lifebrain, che ha l’obiettivo di consentire un accesso sempre più capillare ai nostri servizi diagnostici rafforzando la propria presenza e la fornitura di servizi di qualità a livello locale in una regione a forte valenza strategica quale il Lazio, in cui è già ampiamente leader di mercato”, ha commentato
Lifebrain ha condotto un’aggressiva campagna di acquisizioni in Italia negli anni scorsi. Nel settembre 2020 ha acquisito il concorrente Gruppo Caravelli (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio 2017 ha acquistato un gruppo di società attive nel settore dei laboratori di analisi cliniche in Veneto (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel settembre dello stesso anno aveva comprato in Sardegna il Laboratorio Mameli e Tecnologie e Ricerche Chimico Cliniche (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel 2016 Lifebrain aveva concluso altre operazioni di acquisizione tra cui quelle dei laboratori Fleming Belluno (Veneto), Pignatelli e Ginosino (Puglia), Montella (Campania), Adige (Trentino Alto Adige), Ircas, Res Medica e Pasteur (Lazio), Estense (Emilia-Romagna), Valdarno (Toscana) e Istituto Biotest (Liguria). Nel novembre 2016, proprio per finanziare acquisizioni in Italia, Lifebrain aveva ottenuto una linea di credito da 90 milioni di euro da parte di un pool di banche (Unicredit, Raiffeisen Bank International e VTB Bank). Nel 2015, invece, Lifebrain aveva acquisito il Centro di Diagnostica Clinica Dott. E. Quarantelli srl (Napoli, si veda altro articolo di BeBeez), il laboratorio di analisi Salus (Roma), Euromedical & Lab (Bologna) e Biomedica (Puglia). Nel maggio 2014, invece, Lifebrain aveva acquisito il gruppo Guidonia (Roma).