Il gruppo MBE Worldwide spa, proprietario del marchio Mail Boxes Etc. con cui fornisce servizi di spedizione, logistica, stampa e marketing, controllato indirettamente dal presidente e amministratore delegato Paolo Fiorelli e partecipato con il 40% dal fondo californiano Oaktree Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez), ha chiuso il 2023 con 1,4 miliardi di euro di fatturato aggregato, generati attraverso 3.190 business solutions center in 58 Paesi, e 22 miliardi di ricavi lordi, pari al valore della merce venduta da oltre 230 mila merchants attraverso la piattaforma di e-commerce PrestaShop (si veda qui il comunicato stampa), acquisita nel 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
Il colosso, fondato negli Stati Uniti nel 1980 e che oggi ha la sede globale a Milano, l’anno scorso ha aperto 110 nuovi business solutions center in giro per il mondo e firmato quattro nuovi accordi di master licensee in Paraguay, Uruguay, India e a Malta, espandendosi così in nuovi territori (si veda qui l’infografica). Sempre nel 2023 ha poi perfezionato le acquisizioni strategiche di Pack & Send UK e Pack & Send Nuova Zelanda dai precedenti licenziatari principali, ampliando ulteriormente la propria presenza diretta in quei mercati (si veda altro articolo di BeBeez).
“Nel 2023 abbiamo aumentato i ricavi lordi di gruppo dell’8% su base annuale. È stato quindi complessivamente un buon anno, sia in termini di crescita organica che inorganica. In un contesto macroeconomico ricco di sfide, inasprito da questioni geopolitiche, un’inflazione ancora importante, tassi di interesse elevati, incertezza riguardo alle risorse energetiche e aumento dei costi della catena di approvvigionamento, questi risultati sono il prodotto di ambizione, tenacia, impegno e determinazione di tutta la squadra sia a livello centrale che sul territorio”, ha commentato Fiorelli, che controlla il gruppo attraverso Fineffe srl e quest’ultima tramite Pfin srl., dopo aver definito il 2022 come “il nostro anno migliore di sempre”.
“Il nostro obiettivo è continuare a rafforzare il nostro essere facilitatori di commercio per le pmi e i privati, sfruttando le sinergie della nostra piattaforma integrata composta sia da una forte presenza fisica che da piattaforme digitali. È proprio grazie a questa sinergia che nel 2023 abbiamo soddisfatto le esigenze di oltre 1,1 milioni di clienti business in tutto il mondo“, ha aggiunto l’imprenditore, che nel 2009 con il padre Graziano Fiorelli ha rilevato dalla statunitense MBE, a sua volta posseduta da UPS, tutte le attività Mail Boxes Etc. a livello mondiale (con eccezione di quelle negli Stati Uniti e in Canada, rimaste in capo a MBE Inc.).
Diverse le acquisizioni concluse da MBE Worldwide nel 2022, come la maggioranza rilevata a luglio di quell’anno di World Options, società britannica attiva nello stesso settore e forte di oltre 120 franchisee e agenti nel Regno Unito, Usa, Australia, Paesi Bassi e Belgio (si veda altro articolo di BeBeez). Due mesi prima era entrata nel perimetro del gruppo anche GEL Proximity, startup innovativa italiana che aveva sviluppato una piattaforma tecnologica interamente dedicata alla logistica dell’ultimo miglio. Fondata da Damiano Frosi, Lorenzo Maggioni e Valerio Bevilacqua nel 2020 come spin-off del Politecnico di Milano e incubata da PoliHub, incubatore dell’Ateneo, dove ha sede oggi, la società a fine 2020 aveva chiuso due round di investimento sottoscritti da primari partner industriali e key manager (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre nel 2022 MBE Worldwide ha aperto 153 nuovi business solution center a livello globale e ha firmato tre nuovi accordi di master licensee in Colombia, Marocco ed Ecuador (si veda qui il comunicato stampa).
A marzo del 2021 il gruppo aveva rilevato prima Pack & Send, operatore di servizi di spedizione e logistica in Australia, Nuova Zelanda e Regno Unito, e poi l’olandese Multicopy. A novembre era stata infine la volta, come detto, di PrestaShop.
Ricordiamo che Oaktree, partner di Fiorelli, è il nuovo proprietario dell’FC Inter (si veda altro articolo di BeBeez), che ha escusso il pegno sulle azioni del club nerazzurro detenute dall’ex presidente Steven Zhang tramite Suning, che non ha rimborsato all’inizio di questa settimana il bond PIK da 275 milioni di euro con cedola del 12%, sottoscritto tre anni fa dal fondo statunitense, per un totale di 395 milioni, interessi capitalizzati compresi (si veda altro articolo di BeBeez).