Plurima, fornitore di servizi di logistica sanitaria, trasporti, outsourcing amministrativo e gestione documentale per PA e aziende private, partecipato dal fondo Siparex, ha rilevato il 90% di Log-Os.
Quest’ultima è una società specializzata in logistica sanitaria che fa parte del gruppo Zanardo Servizi Logistici, fondato nel 1961 dall’omonima famiglia. A vendere è stato Damaso Zanardo, ad e socio di riferimento di Log-Os, che rimarrà nel Cda della società con l’incarico della gestione delle attività di relazioni istituzionali. Luca Marconi, azionista di riferimento e ad di Plurima, assumerà le cariche di presidente e ad di Log-Os. Nel Cda siederà anche Andrea Gianola, partner di Siparex.
Log-Os, con sede a Marghera (Venezia), realizza un sistema di logistica ospedaliera integrata, che prevede la gestione online delle attività tramite un’unica soluzione informatica in grado di coprire tutti i processi, dall’ordine al fornitore fino alla somministrazione controllata. Questo garantisce la minimizzazione dei costi di stoccaggio e movimentazione, nonché la massima sicurezza del paziente.
Fondata metà degli anni ’90 dalla famiglia Marconi a Corciano, nel perugino, Plurima spa è stata la prima azienda italiana a proporre il servizio in outsourcing della gestione documentale per la sanità pubblica e privata. Nel 2017 ha acquisito BluKappa srl e Bridge Technologies srl, mentre lo scorso gennaio ha comprato il 75% di Saip srl, società con sede a Opera (Milano), attiva nella produzione di accumulatori idro-pneumatici e smorzatori di pulsazioni (si veda altro articolo di BeBeez).
“E’ un’ottima opportunità per Log-Os, che trova in Plurima e nel suo azionista Siparex un inserimento in un progetto industriale di valenza nazionale. Ho trovato nella famiglia Marconi la visione, le motivazioni e le risorse per dare ulteriore enfasi organizzative a questo mio progetto e che contribuirà ulteriormente a far migliorare la sanità italiana”, ha commentato Zanardo di Los-Os.
“L’obiettivo congiunto di Plurima e di Siparex è quello di continuare a crescere, consolidare la posizione di leadership di Plurima nel settore della logistica e della gestione documentale, innovare ed esplorare opportunità di mercato ad alto potenziale di rendimento. Il recente ingresso in Elite potrà essere un ulteriore supporto in questa direzione”, ha aggiunto Gianola.
“Questa operazione ci consente di consolidare la nostra leadership nel settore della logistica sanitaria e di ampliare la nostra presenza in un’area strategica come quella del nord est d’Italia. Siamo convinti che Log-Os ci garantirà un ulteriore impulso nella crescita del Gruppo vista la loro esperienza nel settore e del territorio”, ha aggiunto Marconi di Plurima. Che pensa già a nuove acquisizioni: “Non vogliamo fermarci qui e, anche grazie al contributo strategico e finanziario dei fondi Siparex, puntiamo a nuovi obiettivi sia per linee esterne, con eventuali altre operazioni che ci consentano di completare la nostra offerta o di aumentare la presenza in aree territoriali strategiche, sia per linee interne, attraverso lo sviluppo commerciale per vecchie e nuove attività”.
Il private equity francese Siparex ha acquisito il 31% del capitale di Plurima nel gennaio scorso, affiancando così la famiglia fondatrice. Nel dettaglio, Siparex ha condotto l’operazione tramite i fondi Siparex Investimenti 2 e Siparex MidCap 3 ed è prevista inoltre la sua sottoscrizione di un aumento di capitale in una o più tranche, fino ad arrivare a un massimo del 41%. L’aumento di capitale aveva lo scopo di finanziare potenziali opportunità di sviluppo, come l’acquisizione completata in questi giorni. L’investimento di Siparex potrebbe toccare i 9 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Plurima intanto prosegue il suo percorso verso la quotazione in Borsa: ha aderito al programma Elite nell’aprile 2018 (si veda qui il comunicato stampa) e in tempi brevi potrebbe sbarcare sul segmento Aim o, in caso di ulteriori acquisizioni, sul listino principale. Plurima ha conseguito nel 2018 con un fatturato di 26,28 milioni di euro (+13,28% dal 2017) e intende chiudere il 2019 con oltre 30 milioni di ricavi.