Rino Mastrotto Group spa (RMG), leader mondiale nella produzione e vendita di pelle di alta qualità per i settori della moda, arredamento e automotive, controllato da NB Renaissance, ha annunciato sottoscrizione di un accordo vincolante finalizzato all’acquisizione della maggioranza di Tessitura Oreste Mariani spa (TOM), un’eccellenza italiana nella produzione e commercializzazione di tessuti per il mondo dell’alta moda, in particolare per applicazioni quali accessori, pelletteria e abbigliamento. A vendere è la famiglia Mariani, che manterrà una quota di minoranza e continuerà a gestire l’azienda (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio sinora le quote della società erano distribuite tra Andrea (16,67%), Roberto (16,67%), Barbara (16,6%), Gaia (16,6%)e Pier Edoardo Mariani (16,6%) e Angela Giussani (16,6%).
Per l’acquisizione di TOM, Rino Mastrotto Group si è avvalsa di Alvarez & Marsal (due diligence finanziaria) e Deloitte Milano (legale e fiscale). Gaia, Edoardo ed Andrea Mariani sono stati assistiti da Deloitte Padovaper gli aspettilegali e fiscali. Barbara Mariani e Angela Giussani sono state assistite dall’avvocato Andrea Giovanni Viganò per gli aspetti legali e da Giuseppe Ierace per quelli fiscali.
TOM, con sede a Giussano (Monza Brianza), è stata fondata nel 1937 da Oreste Mariani, partendo da un’attività di produzione di tessuti per abbigliamento, la società si è prima spostata verso la produzione di tessuti per ombrelli, a cui si sono poi aggiunti i prodotti per l’outdoor e per la nautica, per poi specializzarsi dai primi anni 2000 nella realizzazione di tessuti tecnici per il mondo della pelletteria di alta gamma, sia naturali sia sintetici, che a oggi costituisce il core business di TOM. La società ha chiuso il bilancio 2021 con 12,1 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,4 milioni e liquidità netta per 7,4 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Gaia, Edoardo e Andrea Mariani, hanno commentato: “Siamo lieti di unirci a Rino Mastrotto Group e di
avere un partner così importante per sostenere l’azienda nella prossima fase di crescita. Il progetto
industriale in cui entriamo a far parte è di fatto unico nel suo genere e rappresenta uno stimolo importante
con obiettivi molto ambiziosi. Siamo molto emozionati e contenti di poter mettere tutta la nostra
esperienza in questa partnership che ci permetterà di avere accesso a risorse tecniche, commerciali e nuove
strategie tali da permettere alla società di rafforzare il proprio posizionamento nella produzione di tessuti
per il mondo dell’alta moda”.
Matteo Mastrotto, ceo di Rino Mastrotto Group, ha commentato: “L’investimento in TOM apre un nuovo capitolo nella storia del nostro gruppo e ci consente di aggiungere tessuti e altri materiali tecnici al nostro portafoglio prodotti, fornendo ai nostri clienti un servizio sempre più completo e generando allo stesso tempo importanti sinergie con la pelletteria. Questa operazione unisce due aziende con un posizionamento, una storia e un’esperienza unica. Siamo grati alla famiglia Mariani per la fiducia nel nostro progetto e siamo certi che la scelta si rivelerà lungimirante per lo sviluppo dell’azienda e nell’interesse di tutti gli stakeholders”.
Mastrotto ha aggiunto: “Negli ultimi 3 anni abbiamo investito più di 50 milioni di euro per finanziare progetti di crescita organica e inorganica, quali centri taglio, magazzini pronta-consegna e aziende specializzate in lavorazioni ad alto valore aggiunto come stampe e decorazioni, volte a rafforzare il posizionamento di RMG quale fornitore strategico di materiali e servizi per il mondo del lusso”.
Ricordiamo che l’ingresso di NB Renaissance nel capitale di Rino Mastrotto risale appunto a tre anni fa, nell’agosto 2019, quando il fondo aveva rilevato il 70% della società dalla famiglia Mastrotto, che aveva mantenuto la quota di minoranza e la guida dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione era avvenuta sulla base di un enterprise value di circa 300 milioni. Nel settembre 2019, NB Aurora aveva poi annunciato il coinvestimento in Rino Mastrotto, comprando l’11% del capitale dell’azienda da NB Renaissance per 20 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Successivamente, nel luglio 2020, Rino Mastrotto ha acquisito la conceria concorrente Nuova Osba Italia dalla famiglia Famiglietti (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2021 RMG ha poi acquisito Carroll Leather, divisione dell’americana Carroll Companies Inc. attiva nella commercializzazione di articoli in pelle per l’arredamento. L’operazione è consistita nel carve-out di Carroll Leather e il suo successivo conferimento alla neocostituita RMG Leather USA (si veda altro articolo di BeBeez).
Rino Mastrotto Group ha generato nel 2021 ricavi per poco più di 316 milioni di euro (dai 252,1 milioni del 2020), un ebitda di 51,5 milioni (da 48,4 milioni) e un debito finanziario netto di 102,5 milioni (da 135,3 milioni) (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Il debito include un minibond da 12 milioni con scadenza 2023 ed emesso nel 2017 per sostenere il business plan 2017-2020. che prevedeva l’ampliamento e la riorganizzazione degli impianti produttivi oltre all’ampliamento del processo di internazionalizzazione (si veda altro articolo di BeBeez).