Nuovo giro di buyout per il gruppo DOC Generici, azienda leader nella produzione di farmaci generici in Italia, sinora controllato dai fondi ICG e Mérieux Equity Partners, attraverso il veicolo Diocle Topco sarl, la società in cima alla catena di controllo del gruppo. Il colosso del private equity Usa TPG ha infatti annunciato ieri la firma dell’accordo vincolante da parte di TPG Capital per acquire la maggioranza del gruppo dai due fondi (si veda qui il comunicato stampa).
Mediobanca, Morgan Stanley & Co. International plc, e Deutsche Bank hanno agito come advisor finanziari di TPG, mentre Latham & Watkins è stato l’advisor legale. Barclay’s e BNP sono stati gli advisor finanziari di DOC Generici, mentre Gattai, Minoli, Partners è stato l’advisor legale.
La notizia che TPG fosse in pole position per aggiudicarsi l’asta si era diffusa dallo scorso fine maggio, quando si parlava di una valutazione di circa 1,6 miliardi di euro per il gruppo, che ha chiuso il bilancio 2021 con 244,6 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 103,4 milioni e liquidità netta per 53 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), nonostante un debito che include un bond emesso per un massimo di 470 milioni da Diocle spa (controllante di Diocle BidCo, veicolo con cui ICG e Mérieux avevano comprato DOC Generici). Il bond, con cedola 3,875% e scadenza 30 giugno 2026, è quotato all’ExtraMot Pro dal giugno 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) e oggi in circolazione per 322 milioni.
ICG e Mérieux Equity Partners avevano acquisito la loro quota nel 2019 da CVC Capital Partners sulla base di un enterprise value di 1,1 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez), dopo che il gruppo aveva chiuso il 2018 con 208 milioni di ricavi e un ebitda di 81 milioni. CVC sua volta ne aveva acquistato il controllo del gruppo dal fondo britannico Charterhouse nel marzo 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione DOC Generici era stato valutato 650-680 milioni di euro sulla base di un fatturato consolidato 2015 di circa 180 milioni e un ebitda di 61 milioni. Charterhouse a sua volta aveva acquistato il controllo di DOC Generici nel 2013 da Apotex, Chiesi Farmaceutici e Zambon. per una valutazione allora di 7-8 volte l’ebitda, per un valore compreso tra 320 e 340 milioni, sulla base di un fatturato 2012 di DOC Generici di 131,8 milioni e un ebitda di 43 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata nel 1996 e con sede a Milano, DOC Generici è in grado di commercializzare un portafoglio di prodotti ad ampio spettro, con una forte presenza nei trattamenti cardiovascolari, gastrointestinali e neurologici. Il portafoglio di DOC Generici conta oggi oltre 250 molecole e circa 600 SKU che coprono tutte le principali aree terapeutiche.
“Da oltre 25 anni siamo orgogliosi dei nostri rapporti con medici e farmacisti che ci hanno permesso di diventare un marchio di riferimento per i pazienti e sviluppare una reputazione strettamente legata a prodotti medici accessibili e di alta qualità”, ha dichiarato Riccardo Zagaria, ceo di DOC Generici.
“Mentre il mercato italiano dei farmaci generici continua a crescere, DOC Generici si è affermata come partner di fiducia per pazienti, medici e farmacisti, con un’attenzione particolare ai prodotti di alta qualità e alla riduzione del costo dei farmaci per i pazienti”, ha dichiarato Karthic Jayaraman, partner di TPG Capital e co-Head della pratica di healthcare della piattaforma, che ha aggiunto: “Non vediamo l’ora di collaborare con Riccardo e il management team per far crescere la loro leadership nel mercato attraverso investimenti sia nella crescita organica del business sia in quella per linee esterne. Siamo anche felici di investire nel mercato italiano che crediamo possa presentare interessanti opportunità negli anni a venire”.
“Il nostro investimento evidenzia il continuo impegno di TPG in Europa e la nostra convinzione nelle opportunità offerte dal settore sanitario all’interno della regione e nel più ampio mercato europeo”, ha detto a sua volta Todd Sisitsky, Presidente di TPG e co-managing partner di TPG Capital., che ha aggiunto: “L’investimento in DOC Generici è un esempio di come collaboriamo con management solidi, con fondatori e famiglie imprenditoriali per investire in aziende che implementino efficienza e innovazione nel sistema sanitario”.
Nell’ambito della transazione, Karthic Jayaraman e il principal di TPG Capital, Ravi Umarji, entreranno a far parte del consiglio di amministrazione di DOC Generici.
“DOC Generici è un’azienda unica nel suo genere, guidata da un team di gestione eccezionale. Siamo orgogliosi di aver affiancato e supportato Riccardo Zagaria e il resto del management team in questo eccezionale percorso. Auguriamo loro il meglio per il futuro”, ha dichiarato Luigi Bartone, Head of Italy di ICG”.