Il gruppo immobiliare quotato a Euronext Milan Borgosesia e Consultinvest, asset manager attivo con circa 4 miliardi di euro di masse in gestione, hanno costituito BGS Management srl per offrire servizi immobiliari al supporto di operazioni di cartolarizzazione i cui titoli saranno oggetto di collocamento da parte del gruppo Consultinvest. Il capitale è detenuto pariteticamente detenuto dai due partner, ma la società risulterà soggetta alla direzione e al coordinamento del Gruppo Borgosesia (si veda qui il comunicato stampa).
Contestualmente e sempre in via paritetica, è stato sottoscritto il capitale di due nuovi veicoli di cartolarizzazione, Consultinvest RE SPV e Consultinvest Loans SPV, destinati a operare nel campo degli investimenti in distressed asset, rispettivamente, immobiliari e mobiliari.
BGS Management è destinata anche a supportare le attività di investimento realizzate dai fondi gestiti da Borgosesia Gestioni sgr, che investe in immobili e crediti ipotecari non performing e che è oggi controllata al 50% ciascuno da Borgosesia e Consultivest, dopo che è stata ottenuta da Banca d’italia l’autorizzazione all’operazione di cessione di metà del capitale della sgr da Borgosesia a Consultinvest, così come annunciato lo scorso giugno 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
In quell’occasione, Mauro Girardi, presidente di Borgosesia spa e ceo di Borgosesia Gestioni sgr spa, aveva spiegato che l’accordo raggiunto “permetterà al gruppo di accelerare il processo di transizione nel campo dei distressed assets, dal ruolo di single investor a quello di coinvestitore e gestore e ciò con ricadute in termini di ricavi e marginalità che riteniamo importanti e peraltro non recepite nel piano industriale 2021-2026“.
Ora Girardi ha ribadito: “L’ampliamento della collaborazione col Gruppo Consultinvest permette al nostro gruppo, in prospettiva, di accelerare il processo di trasformazione, già avviato grazie alla partnership col Gruppo DDM, da investitore singolo a coinvestitore-gestore e così di accrescere il contributo offerto dai ricavi per servizi alla formazione dell’ebitda consolidato”.
Ricordiamo, infatti, che a fine 2021 Borgosesia ha annunciato la sigla dell’accordo con il gruppo DDM Holding per il lancio del programma di cartolarizzazione AssetCo, finalizzato all’acquisto di crediti non performing e alla successiva valorizzazione delle collaterali garanzie immobiliari sino a un importo (capex inclusi) di 300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). L’operazione era stata anticipata dall’acquisto a inizio dicembre di una partecipazione del 5% del capitale di Borgosesia da parte di DDM Invest III AG, società del gruppo DDM. Quest’ultimo è un investitore specializzato che opera a livello multinazionale nel campo degli investimenti in non-performing loan e asset rinvenienti da special situation e nella loro gestione e ha lo scopo di procedere alla valorizzazione, attraverso interventi di rigenerazione o completamento degli immobili, a destinazione prevalentemente residenziale, siti in grandi centri urbani o in località turistiche di pregio posti a garanzia degli Npl e Utp acquistati.