Claris Ventures sgr, primo operatore in Italia attivo unicamente in investimenti early stage in aziende biofarmaceutiche ad alto potenziale nate dall’ecosistema italiano di R&S, ha annunciato ieri il closing finale della raccolta del suo primo fondo Claris I Biotech e del primo closing per il fondo parallelo Claris I Biotech Parallel Fund, per un totale di circa 85 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Il primo closing di Claris Biotech I, a quota 30 milioni di euro, era stato annunciato a inizio settembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Tra i sottoscrittori della prima ora figuravano già Compagnia di San Paolo; Ersel; ulteriori operatori privati e family office e Cdp Venture Capital sgr, per conto di FoF Venture Italy, come già anticipato nel giugno 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Ieri la nota di Claris ha precisato che Cdp Venture Capital ha investito in entrambi i fondi Claris I Biotech e Claris I Biotech Parallel anche con il suo fondo di co-investimento MiSE. Al raggiungimento dell’obiettivo di raccolta ha poi contribuito in maniera importante, con ben 40 milioni di euro, il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), attraverso il programma InnovFin Equity della Commissione Europea, finanziato sotto il programma Horizon 2020, e attraverso il Fondo Europeo di Garanzia (EGF), a cui si è aggiunto il contributo dell’Alpine Growth Investment Platform (AlpGIP), il fondo macroregionale cofinanziato dal FEI e nato dall’accordo tra Regione Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e provincia di Bolzano con l’obiettivo di sostenere l’innovazione di tutta la macroregione alpina (si veda altro articolo di BeBeez).
McDermott Will & Emery ha assistito sul piano legale Claris Venture sgr e il management team dei fondi, mentre Legance – Avvocati Associati ha assistito CDP Venture Capital sgr. Infine Alma STA ha supportato il FEI.
I fondi di Claris si focalizzeranno su operazioni in ambito early stage biotech, con l’obiettivo di supportare lo sviluppo di nuovi farmaci destinati a curare patologie ad alto bisogno clinico e investiranno prevalentemente in società italiane che abbiano in sviluppo farmaci con il potenziale di contribuire al trattamento di patologie non adeguatamente curate. Lo stadio ideale di investimento prevede la possibilità di completare gli studi preclinici e iniziare la fase clinica entro 1-2 anni. Claris Ventures si prefigge di guidare round di investimento da 5-15 milioni di euro, al fine di fornire il capitale necessario a raggiungere un proof-of-concept clinico, associato al completamento degli studi di fase 1/2a, e poter conseguentemente supportare opportunità di quotazione o trade-sale delle società. Le attività di analisi del team di investimento sono supportate dalla collaborazione con il Molecular biotechnology center dell’Università di Torino e con il centro di ricerca e di diagnostica molecolare Ceinge-biotecnologie avanzate di Napoli.