CRIF, gruppo bolognese tra i principali operatori internazionali della business e credit information, soluzioni digitali avanzate per lo sviluppo del business e l’open banking, ha annunciato la sigla di una partnership commerciale con Know Your Customer (KYC), scaleup con sede a Hong Kong e uffici a Singapore, in Cina, Irlanda e Regno Unito che fornisce soluzioni digitali per la profilazione di clienti finali per aziende e istituzioni finanziarie di tutto il mondo.
La partnership è stata suggellata da un investimento da parte di CRIF nel capitale di KYC (si veda qui il comunicato stampa). A seguito dell’investimento, Paola Galassi, Executive Director of B2B Services di CRIF, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Know Your Customer. Zelig ha agito in qualità di advisor strategico e finanziario esclusivo di Know Your Customer sull’investimento di CRIF.
Fondata nel 2015 da Claus Christensen, Cormac Doddy, Richard Barrett, Know Your Customer ha sviluppato una tecnologia che fornisce un nuovo e rivoluzionario standard per le aziende nell’ambito dell’antiriciclaggio, corporate KYC e verifica digitale di identità. Questa tecnologia accelera l’onboarding di un nuovo cliente da una media del settore di 26 giorni a un giorno, riducendo il lavoro manuale degli addetti alla compliance fino all’85%.
Dall’avvio dell’attività la scaleup ha raccolto oltre 5,4 milioni di dollari dagli investitori (si veda qui Crunchbase), tra i quali l’acceleratore fintech svizzero F10, che ha inserito Know Your Customer nel suo programma in partenza nel maggio 2020 (si veda qui il comunicato stampa). Nel gennaio 2020 Know Your Customer ha inoltre raccolto capitali su AngelHub, piattaforma di equity crowdfunding di Singapore per investitori professionali. La piattaforma aveva annunciato allora l’operazione in tandem con l’investimento in un’altra scaleup, Botsync, attiva nella robotica, per un totale di 2,5 milioni spalmati sui due investimenti (si veda qui Fintech Future). Nell’aprile 2019 l’investment bank asiatica CLSA aveva invece investito un milione di dollari sulla base di una valutazione della startup di 11 milioni (si veda qui European Startups).
L’aumento di capitale sottoscritto da CRIF segue una significativa crescita commerciale per Know Your Customer, in particolare negli ultimi 18 mesi. A oggi la base clienti dell’azienda comprende 18 giurisdizioni e 11 settori, tra cui banche, provider di servizi aziendali e di carte di credito, società fintech assicurazioni, società immobiliari, gestori patrimoniali e studi legali.
L’iniezione di capitale consentirà a Know Your Customer di ampliare la propria gamma di prodotti per rivolgersi a settori precedentemente non serviti e, al contempo, estendere lo sviluppo dell’Artificial Intelligence (AI) e dei componenti di automazione all’interno della sua piattaforma.
La partnership consentirà a Know Your Customer di sfruttare il vasto e consolidato network di clienti di CRIF composto da 10.500 istituti finanziari in oltre 40 paesi, in modo da accelerare significativamente la crescita in altri mercati globali.
Quanto a CRIF, l’accordo amplierà la sua offerta di informazioni in ambito KYC tramite la piattaforma premium di Know Your Customer, per potenziare la digitalizzazione end-to-end dell’onboarding aziendale per il settore finance a livello globale.
Obiettivo della collaborazione tra le due aziende è quello di accelerare il processo di innovazione di banche e FinTech che necessitano di un processo estensivo di digital transformation per navigare il nuovo clima economico. La partnership offrirà anche una migliore digital experience per privati e imprese su scala globale grazie all’utilizzo di un data set più completo e costantemente aggiornato, che in ultimo semplificherà l’accesso al credito.
Claus Christensen, ceo e co-fondatore di Know Your Customer, ha commentato: “Questa nuova partnership e l’investimento a esso connessa rappresentano un risultato straordinario e un punto di partenza essenziale per la prossima fase dell’espansione globale di Know Your Customer. L’intero team di Know Your Customer è entusiasta e pronto a collaborare strettamente con CRIF per espandere il proprio network e far progredire ulteriormente le capacità della nostra avanzata soluzione KYC”.
Carlo Gherardi, ceo di CRIF, ha aggiunto: “La tecnologia di Know Your Customer rappresenta un’integrazione strategicamente importante al nostro portfolio di prodotti, rafforzando la nostra posizione come centro di eccellenza per le soluzioni KYC aziendali in Asia e a livello globale”.
CRIF è ormai un investitore seriale in startup, soprattutto fintech italiane e internazionali, sempre in ottica di open innovation. Lo scorso maggio ha annunciato un investimento nell’italiana Fido, fintech che ha creato la prima piattaforma europea su cui è possibile migliorare l’analisi dell’affidabilità dei consumatori grazie all’analisi di segnali digitali e al machine learning (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a maggio CRIF ha investito nelle startup fintech/insurtech Fintastico, Bit&Coffee e Criptalia (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso febbraio il gruppo è invece entrato nel capitale della fabbrica di startup FoolFarm, che aveva appena chiuso un round da 2 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Pochi giorni prima, il gruppo bolognese aveva annunciato l’investimento nel fondo Neva First, il primo fondo venture capital lanciato da Neva sgr (si veda altro articolo di BeBeez), la nuova società di gestione di fondi di venture capital in cui si è trasformata lo scorso gennaio Neva Finventures, il braccio di corporate venture capital di Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso gennaio infine la società emiliana aveva investito nella piattaforma di trade finance we.trade, con cui ha anche siglato un’alleanza strategica (si veda altro articolo di BeBeez) e ha chiuso un accordo con AideXa, la nuova banca fintech dedicata alle piccole imprese e alle partite iva fondata da Roberto Nicastro e Federico Sforza (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che lo scorso aprile Crif ha emesso un bond da 45 milioni di euro a 12 anni (si veda altro articolo di BeBeez), che è stato interamente sottoscritto da Pricoa Private Capital (gruppo Prudential Financial), nell’ambito dell’accordo di shelf facility da 125 milioni di dollari siglato nel 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). L’emissione seguiva quella da 30 milioni di euro dell’aprile 2020 sempre con scadenza 12 anni (si veda altro articolo di BeBeez). La prima emissione nell’ambito dell’accordo con Pricoa risale invece al luglio 2016 ed era stata da 50 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). I proventi dei nuovi titoli contribuiranno a sostenere il piano di investimenti del gruppo da 350 milioni di euro per il triennio 2021-2023. I nuovi investimenti riguarderanno nuovi servizi, tra cui anche open banking a livello globale.
Nel 2020 il fatturato consolidato del gruppo è cresciuto a 567 milioni di euro dai 557 del 2019 con un ebitda però in calo a 26 milioni dai 108 milioni dell’esercizio precedente, ma in presenza di ben 119 milioni di euro di investimenti nel 2020 (dai 90 milioni del 2019).