La startup foodtech italiana Cortilia ha chiuso un round da 8,5 milioni di euro, guidato da Five Seasons Ventures, il primo fondo di venture capital paneuropeo specializzato nel FoodTech, e Indaco Ventures I, gestito da Indaco sgr. Al round hanno partecipato anche i precedenti fondi azionisti Programma 101 gestito da P101 sgr e Barcamper, gestito da Primomiglio sgr (si veda qui il comunicato stampa).
Si tratta del quarto round per la FoodTech, che consegna prodotti alimentari a casa freschi, grazie alla sua filiera corta e alla tecnologia logistica, che consente di evadere gli ordini in meno di un giorno. Il primo round da un milione di euro risale al febbraio 2012 ed era stato sottoscritto da dPixel (advisor di Barcamper), Club Italia Investitori e Boox (l’incubatore fondato da Andrea Di Camillo, fondatore di P101). Il secondo round è stato invece da 1,5 milioni di euro nel novembre 2014, a opera di P101 (si veda altro articolo di BeBeez), con P101 che ha poi sottoscritto un finanziamento soci da un milione (si veda qui il Report di BeBeez-P101 Venture Capital dal 2000 a oggi). Successivmaente P101 ha supportato ulteriormente la società, sottoscrivendo altri due round nel 2016 e nel 2017 (si veda Crunchbase).
Cortilia è stata fondata da Marco Porcaro e Antonio Perini nel 2012 come spin-off di Viamente (oggi Workwave Route Manager), azienda che forniva un servizio software as a service per l’ottimizzazione della gestione di flotte aziendali. . A oggi il suo catalogo conta oltre 1.800 prodotti online provenienti da oltre 200 produttori selezionati. Cortilia conta 30 dipendenti diretti e un centinaio indiretti. L’azienda opera in 50 comuni tra Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, ma punta a raggiungere altre città, a partire da Roma. In futuro conta di espandersi all’estero, ma non nel breve periodo. Ha chiuso il 2018 con ricavi per 9 milioni di euro.