V-Nova, scaleup londinese fondata da italiani attiva nella compressione dei flussi di dati video e immagini, ha chiuso un round da 33 milioni di euro. Ha partecipato con 5 milioni anche il fondo Neva First, gestito da Neva sgr, la nuova società di gestione di fondi di venture capital in cui si è trasformata Neva Finventures, il braccio di corporate venture capital di Intesa Sanpaolo (si veda qui il comunicato stampa di Neva sgr e qui quello di V-Nova). Silverpeak, banca specializzata in investimenti tecnologici, ha agito in qualità di financial advisor di V-Nova nel round di finanziamento.
Tra gli investitori della prima ora c'è la Federico & Elvia Faggin Foundation, fondata nel 2011 da Federico Faggin . Quest'ultimo è il fisi