E’ pronta a investire Neva sgr, la nuova società di gestione di fondi di venture capital in cui si è trasformata Neva Finventures, il braccio di corporate venture capital di Intesa Sanpaolo, così come anticipato da BeBeez lo scorso febbraio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Il nome non ha più il riferimento alla finanza, perché il focus della nuova sgr non sarà più solo sul fintech, come è stato sinora, bensì quello di valorizzare soluzioni tecnologiche dedicate alla trasformazione della finanza e di estenderle a nuove aree di applicazione dell’innovazione tecnologica e in particolare nei settori della cybersecurity, cloud computing, AI, 5G e blockchain.
L’sgr, presieduta da Luca Remmert e guidata dal ceo Mario Costantini, ha lanciato lo scorso agosto 2020 il suo primo fondo, battezzato Neva First, che ha un target di raccolta di 250 milioni di euro entro fine anno, di cui 50 milioni sono stati sottoscritti da quattro fondazioni bancarie (Compagnia di San Paolo, Cariparo, Carifirenze, Carilucca) e altri 100 milioni sono stati messi a disposizione dalla stessa Intesa Sanpaolo . Nell’operazione lo studio legale associato Gitti and Partners ha assistito la sgr nella istituzione e commercializzazione del fondo, inclusa la fase di negoziazione del regolamento con gli investitori istituzionali (si veda qui il comunicato stampa di Intesa Sanpaolo e qui quello dei consulenti). L’sgr è direttamente controllata al 100% da Intesa Sanpaolo Innovation Center, la società del gruppo dedicata all’innovazione.
Il Team di investimento di Neva Sgr – guidato dall’ amministratore delegato Mario Costantini – identifica le migliori realtà tecnologiche sia in ambito nazionale che internazionale. Tra i maggiori investimenti del fondo Neva First, quelli in: R3, Yolo, MatiPay, D-Orbit, iwoca, Diamanti, vFunction, blubrake, Jumple, TechStars, Rocket Internet Capital Partner I & II, Endeavour Catalyst III.
La nuova società di gestione si va ad affiancare, tra le attività nel venture di Intesa Sanpaolo, a Indaco Ventures sgr, la società di gestione nata nel 2018 a seguito dello spin off dei fondi venture della banca e il cui capitale fa capo per il 51% all’ex management team di venture capital di Intesa Sanpaolo, guidato da Davide Turco, e per il 49% in quote paritetiche a Futura Invest (i cui principali azionisti sono Fondazione Cariplo e Fondazione Enasarco) e appunto Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez).
(Articolo modificato il 17 maggio 2021 – si precisa che anche la partecipazione in Oval Money è stata trasferita direttamente a Intesa Sanpaolo)