Rancilio Cube, il family office della famiglia Rancilio, cresce e crea Cube 3, un veicolo di investimento aperto anche ad altre famiglie imprenditoriali (si veda qui il comunicato stampa).
Rancilio Cube ha infatti trasferito al nuovo veicolo tutti gli investimenti in venture capital internazionali collezionati in sei anni di attività e cioé da quando nel 2013 la famiglia Rancilio ha ceduto l’omonima azienda produttrice di macchine per il caffé professionale, nella quale aveva investito Alto Partners. A comprare l’azienda era stato Ali Group, leader globale nel mercato delle attrezzature per la ristorazione dedicate a catene alberghiere, ristoranti, ospedali, scuole, aeroporti, mense aziendali e istituti penitenziari (si veda altro articolo di BeBeez).
Successivamente alo scorporo degli asset esteri e al loro trasferimento a Cube 3, quest’ultimo ha deliberato un aumento di capitale di 11 milioni di euro che è stato interamente sottoscritto da un ristretto pool di family office, per dotare il veicolo di risorse per nuovi investimenti. Rancilio Cube è stata assistita dallo Studio Doppietti e dallo Studio MM Advisor Maraschi e Marchesan per i profili fiscali e dallo Studio Legale Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners per quelli legali. Ha curato l’operazione lo Studio Notarile Zabban.
Tra i family office soci di Cube 3 ci sono: Ares (famiglia Cassina-Pezzoli), Luigi e Tiziano Doppietti, Nico Ventures (Marco Nicosia), Rancilio Farm (Roberto Rancilio), R301 (Alessandro Rivetti), Finn Holding (Claudio Tavazzani), Mlts (Emilio Tommasi), Vis Capital (Giovanni Tremonti) e CubOne srl.
Luca Rancilio, co-founder di Rancilio Cube con Silvia e Adele Rancilio, ha dichiarato: “Siamo particolarmente felici di poter condividere la nostra strategia di investimento con alcune selezionate famiglie. Vorremmo, con pazienza e curiosità, arrivare a nuove e più grandi operazioni sulla falsariga di quanto sperimentato in questi anni. Siamo molto grati a chi dà fiducia al nostro progetto indirizzato a cogliere opportunità uniche, superando confini geografici e culturali e diventando un punto di riferimento per il venture capital in Italia”.
Il consiglio di amministrazione e investment committee è composto da Luca Rancilio, Alessandro Rivetti, Alessandro Piccioni, Giulia Pezzoli ed Emilio Tommasi. Marta Pradella e Massimo Ruffoni completano il team operativo. “Abbiamo deciso di unirci al viaggio della famiglia Rancilio e unire le forze per ampliare i nostri orizzonti e cogliere le migliori opportunità internazionali di investimento, strizzando l’occhio all’innovazione strategica”, ha dichiarato Giulia Pezzoli. “L’investimento in Cube3 amplifica la collaborazione ormai biunivoca con la famiglia Rancilio e vuole porsi l’obiettivo di raggiungere le migliori partnerships internazionali di investimento”, ha detto Alessandro Rivetti (R301).
Advisor della società sono Gilad Engel (partner del fondo Target Global), John Denniston (ex partner del fondo americano Kleiner Perkins), Irene Mastelli (Phenix Capital), Matteo Sarzana (Deliveroo), Riccardo Pozzoli (Delirus Capital), Patrick Elmer (iGravity) e Matteo Novelli (Borletti Group). Gilad Engel ha dichiarato: “sono felice di poter aiutare la famiglia Rancilio a creare una strategia internazionale di investimento in imprese innovative”. Per Matteo Sarzana, “Cube3 permetterà al nostro paese di entrare in contatto, conoscere e approfondire le migliori storie di successo su scala mondiale. Un’opportunità unica di collegamento con il resto del mondo imprenditoriale”.
A oggi Cube3, può così contare su un attivo di circa 27 milioni di euro e si propone quale veicolo di investimento esclusivo per una strategia di venture capital internazionale. Cube3 può contare fin da subito su un panel di circa 80 investimenti, molti di questi sono investimenti diretti, ma in portafoglio ci sono anche 17 fondi di venture internazionali, per un’esposizione del 18% in Italia, del 33% in Europa e del 49% negli Usa e in Israele. Gli investimenti diretti in portafoglio includono le americane SpaceX, Airbnb, 23andme, Flexport, Capsule, Coursera, Toast, Omaze, Naadam, N26, Taboola, Heart Flow, così come le italiane Casavo, Treedom, Freeda, Supermercato24, Soundreef e le europee SumUp, Tier, Lyst, Fraugster, Bnext, Prodigy Finance, Travelperk e Deliveroo. Quanto ai fondi, Cube 3 ha investimenti in Firstmark V, DST VII, Jackson Square Venture III, GSquared IV (US), Speedinvest F e 3, Target Global Mobility e Early Stage II, Oxford Science Innovation e Triodos Organic Growth (EU).