TeamSystem, leader italiano nel mercato delle soluzioni digitali per la gestione del business di imprese e professionisti controllato del private equity Hellman & Friedman, ha esercitato l’opzione per l’acquisto della maggioranza del capitale di Habble, salendo così al 60% del capitale dell’azienda. TeamSystem aveva rilevato il 5% della società nel giugno 2020, con un’opzione a salire fino al 60% entro febbraio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
TeamSystem è stata assistita nell’operazione da Laward – avvocati associati. I venditori sono stati affiancati dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni (si veda Radiocor).
Fondata nel 2012 a Pisa da Antonio De Luca, Habble aveva chiuso un round da un milione di euro nel 2016 sottoscritto da Gellify e un gruppo di business angel, dopo un percorso di accelerazione con l’acceleratore belga EIT ICT Labs iniziato nell’aprile 2015.
Habble si è imposta sul mercato grazie allo sviluppo di una piattaforma in cloud in grado di analizzare in tempo reale tutti gli scambi di comunicazione aziendale, garantendo una precisa consapevolezza dei costi e la loro ottimizzazione. Attraverso un unico software e una dashboard integrata, la soluzione garantisce il monitoraggio in tempo reale della rete mobile e fissa, la gestione delle spese telefoniche nel rispetto delle policy aziendali e la semplificazione nell’analisi delle fatture telefoniche. Habble, con sede a Vecchioni (Pisa), è stata inserita da Gartner tra i top player Telco Expense Management del 2019. La società ha chiuso il 2019 con ricavi per 2,27 milioni di euro, un ebitda 46 mila euro e una liquidità netta di 418 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
L’acquisizione permette a TeamSystem di rafforzare ulteriormente la propria gamma di offerta dedicata alla trasformazione digitale dei professionisti e delle piccole e medie imprese. Federico Leproux, ceo di TeamSystem, ha spiegato: “Abbiamo deciso di portare a termine questa operazione perché riteniamo che Habble sia un player estremamente interessante ed innovativo che ci porterà competenze specifiche utili a completare il nostro approccio volto a supportare imprese e professionisti nel loro percorso di digitalizzazione. La loro piattaforma, inoltre, consoliderà il nostro posizionamento in questo mercato creando delle sinergie ad alto valore aggiunto con altri prodotti della nostra offerta”.
TeamSystem sta conducendo un’aggressiva campagna di m&a. A inizio marzo TeamSystem ha rilevato il 59% della fintech italiana Modefinance, con l’opzione per salire fino al 100% entro il 2025. A vendere sono stati il gruppo informatico Kauri (ex Corvallis), già titolare del 43%, e i due fondatori Valentino Pediroda e Mattia Ciprian. (si veda altro articolo di BeBeez). Nel febbraio scorso ha rilevato due società dedicate alla commercializzazione di soluzioni software, tra cui alcune a marchio TeamSystem, e alla fornitura dei relativi servizi di assistenza e consulenza (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2020, invece, oltre all’entrata nel capitale di Habble, TeamSystem a fine maggio ha comprato il 51% di Beneficy, startup che ha sviluppato un’innovativa piattaforma cloud di open welfare, accessibile ad aziende, dipendenti e consulenti del lavoro, che semplifica la gestione dei piani di welfare anche per le pmi (si veda altro articolo di BeBeez). Tra le operazioni del 2019, ricordiamo: l’acquisizione del 51% dell’investitore in fatture commerciali Factor@Work e della piattaforma di invoice financing Whit-e condotta nel primo trimestre (si veda altro articolo di BeBeez); l’acquisizione del 51% di TechMass, startup attiva nella progettazione e nello sviluppo di software per digitalizzare i processi produttivi, annunciata nell’ottobre di quell’anno (si veda altro articolo di BeBeez).
Teamsystem fa capo al fondo Hellman&Friedman dal dicembre 2015, quando il fondo aveva comprato il controllo del gruppo da Hg Capital, che aveva poi reinvestito per una minoranza. In quell’occasione era uscito invece definitivamente dal capitale Bain Capital, che, quando aveva a sua volta ceduto il controllo di Teamsystem a Hg Capital nell’estate del 2010, aveva mantenuto una minoranza nel capitale del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio scorso Hellman&Friedman, in un’operazione di fund restructuring, ha trasferito dal settimo al nono fondo la quota di controllo in Teamsystem (si veda altro articolo di BeBeez).
Quest’ultima ha chiuso il 2019 con 417,9 milioni di euro di ricavi pro-forma (incluse quindi le ultime acquisizioni e i ricavi ricorrenti) e un ebitda rettificato di 170,5 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), con un debito finanziario netto che a fine 2019 era di 750,9 milioni. I nove mesi del 2020 si sono invece chiusi con 303 milioni di euro di ricavi (da 265,2 milioni al 30 settembre 2019), un ebitda rettificato di 134,4 milioni (da 98,3 milioni) e un debito finanziario netto di 704,4 milioni (si veda qui la presentazione agli obbligazionisti al 30 settembre 2020). Considerando gli ultimi 12 mesi (Last Twelve Months o LTM), a fine settembre 2020 i ricavi erano 432,9 milioni di euro e l’ebitda 188,8 milioni di cui, rispettivamente, 17 milioni e 4,9 milioni portati dalle nuove acquisizioni.