Cantine Ermes, azienda cooperativa vitiinicola fondata in Sicilia nel 1998, ha emesso un minibond sostenibile da 3 milioni di euro. Il prestito, garantito da SACE ha una durata di 7 anni ed è stato sottoscritto da Unicredit (si veda qui il comunicato stampa).
Cantine Ermes ha scelto Nativa, regenerative design company e prima società benefit e B Corp in Europa, in qualità di sustainability advisor per un affiancamento nella misura del proprio impatto sociale e ambientale, nell’identificazione delle direzioni di evoluzione in ambito ESG e nella definizione degli obiettivi di sostenibilità prefissati al momento dell’emissione. All’azienda emittente sarà riconosciuta da Unicredit una premialità nella forma di una riduzione del tasso cedolare al raggiungimento di tali obiettivi.
Il prestito obbligazionario emesso da Cantine Ermes rientra nel Bond Food Mezzogiorno, il primo programma di emissione di minibond lanciato lo scorso ottobre da Unicredit e Sace per finanziare i piani di sviluppo di medio-lungo termine legati alla crescita sostenibile e internazionale delle imprese del Sud appartenenti al settore agroalimentare (si veda altro articolo di BeBeez). L’ultimo minibond nell’ambito del programma risale allo scorso novembre ed è stato emesso da Società Agricola Garofalo, capofila della filiera agricola/bufalina del gruppo Fattorie Garofalo (si veda altro articolo di BeBeez).
Cantine Ermes, che ha sede a Santa Ninfa (Trapani), è attiva da in tre regioni: Sicilia, Veneto e Puglia. L’azienda conta circa 12.648 ettari vitati di cui quasi un terzo coltivato in biologico. La cooperativa fattura poco meno di 100 milioni di euro, riconoscendo alle uve conferite dai soci una quota superiore al 50% del valore della produzione, valore che viene realizzato attraverso la distribuzione dei suoi vini in circa 25 Paesi in tutto il mondo.
La cooperativa, con il minibond di 3 milioni di euro, si è posta obiettivi sia ambientali, volti a garantire un approvvigionamento di energia elettrica interamente da fonti rinnovabili anche attraverso l’implementazione di impianti fotovoltaici sui propri siti, che sociali con riferimento alla formazione dei soci della cooperativa su pratiche agricole e commerciali sostenibili e alla pubblicazione di un manifesto di sostenibilità contenente i principi di generazione di valore sociale e ambientale condivisi.
Il presidente di Cantine Ermes, Rosario Di Maria, ha spiegato: “I temi della sostenibilità, e non solo quella ambientale, sono stati e sono quelli che ispirano la nostra governance aziendale. Quest’ultima li ha sempre posti e li pone al centro della sua azione coniugandoli con la crescita delle dimensioni aziendali. Un risultato positivo non è mai un punto d’arrivo per l’azienda, ma solo uno stimolo a fare sempre di più e sempre meglio. Continuiamo ad impegnarci e lavorare al massimo a tutti i livelli: siamo relativamente giovani rispetto a molte delle altre grandi aziende vitivinicole italiane e, mentre puntiamo ad obiettivi nuovi, consolidiamo i risultati già ottenuti”.
Salvatore Malandrino, responsabile Sicilia di Unicredit Italia, ha affermato: “Abbiamo lanciato una iniziativa dedicata all’agroalimentare perché il settore gioca un ruolo importante per la ripartenza di quest’area del Paese. La sostenibilità è ormai un driver irrinunciabile per la crescita delle aziende e la loro competitività nei mercati e Unicredit ne ha fatto un elemento chiave del proprio modello di business. Questo intervento ci consente, con una forma di finanziamento alternativa come i minibond, di sostenere i progetti di investimento e innovazione di Cantine Ermes”.
Mario Melillo, responsabile mid-corporate centro-sud di Sace, ha aggiunto: “Il nostro intervento permetterà a Cantine Ermes di crescere sui mercati internazionali, raggiungendo al tempo stesso obiettivi ambiziosi di sostenibilità ambientale e sociale, che renderanno il business più competitivo in Italia e nel mondo”.
Al di fuori del programma Bond Food Mezzogiorno, Unicredit a fine ottobre aveva sottoscritto un altro strumento green con garanzia Sace emesso da un’azienda alimentare, il minibond da 15 milioni a sette anni emesso da La Linea Verde di Manerbio (Brescia), azienda fornitrice di prodotti ortofrutticoli freschi e pronti al consumo (si veda altro articolo di BeBeez).
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