Kruso Kapital spa, società del Gruppo Banca Sistema, quotata a Piazza Affari, che opera sia nel credito su pegno sia nell’art lending, ha sottoscritto un accordo vincolante con gli attuali azionisti di Banco Invest sa per acquisire le attività di credito su pegno dell’istituto in Portogallo (si veda qui il comunicato stampa).
Uno sviluppo, quello in Portogallo, che era stato anticipato dal direttore generale di Kruso Capital, Giuseppe Gentile, in un’intervista a BeBeez Magazine n.14 del 21 ottobre scorso. Interrogato su ulteriori sviluppi internazionali, dopo lo sbarco in Grecia, Gentile aveva commentato: “La Grecia era un paese facile da approcciare perché dopo la crisi delle banche nel 2018 sul fronte del credito su pegno era totalmente scoperta, a parte i negozi compro-oro. Per il resto abbiamo già fatto scouting in altri paesi europei come ad esempio Spagna, Portogallo,Francia etc… Insomma paesi vicini a noi per cultura, ma non escludiamo paesi dell’Europa del nord come ad esempio il Regno Unito“.
L’operazione con Banco Invest prevede due momenti distinti. In primis la scissione del ramo di azienda relativo, che opera con il marchio Credito Economico Popular e sarà conferito in una newco creata ad hoc, controllata al 100% dagli attuali azionisti della banca portoghese. Successivamente, Kurso Kapital acquisirà il 100% delle azioni della newco per 11 milioni di euro, valore che include anche l’avviamento ed è soggetto ad eventuali meccanismi di aggiustamento al momento del closing. Questo potrà avvenire entro i primi sei mesi del 2024, previo soddisfacimento di determinate condizioni, fra cui l’autorizzazione all’operazione di scissione da parte della Banca del Portogallo, e l’autorizzazione della Banca d’Italia.
Lattività del Credito Economico Popular, nel 2022 ha generato un margine d’intermediazione di circa tre milioni, con un utile netto di 1,1 milioni. Al 30 giugno 2023, il margine di intermediazione è ammontato a 1,5 milioni e l’utile netto a 0,5 milioni, valori che a livello di consolidato pro-forma arrivano, rispettivamente, a 10,4 e 1,2 milioni. Per quanto riguarda il 2022, il margine di intermediazione consolidato pro-forma è stato di 18,3 milioni, l’utile netto (consolidato pro-forma) di 2,6 milioni.
Attraverso questa acquisizione, Kruso Kapital accelera il percorso di crescita e internazionalizzazione, mantenendo invariato il focus su asset con elevati ritorni e bassa rischiosità.
“Siamo soddisfatti di questo importante passo di Kruso Kapital nella direzione della crescita verso mercati esteri, in Portogallo”, ha detto Gianluca Garbi, amministratore delegato di Banca Sistema e presidente di Kruso Kapital. ”L’operazione rientra nel piano strategico di Gruppo per il business del credito su pegno, che ha visto crescere gli impieghi nell’ultimo triennio da 78 milioni a 117 milioni al 30 settembre 2023”.
Kruso Kapital una volta si chiamava ProntoPegno ed era il ramo d’azienda di Intesa Sanpaolo dedicato al credito su pegno, successivamente ceduto a Banca Sistema, nel 2019, per 34 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Oggi la banca ne detiene il 75%, affiancata per l’altro 25% dalle Fondazioni bancarie CR di Cuneo, CR di Alessandria e Fondazione Pisa.
Kruso Kapital comprende, oltre alle filiali a logo ProntoPegno cresciute in modo organico, anche quelli che una volta erano gli sportelli monte pegni di Cassa di Risparmio di Rimini (Credit Agricole), CR Asti, alcuni piccoli operatori storici operanti a Napoli e Roma nel credito su pegno e il ramo d’azienda di Intesa Sanpaolo dedicato al credito su pegno, che Ca’ de Sass ha ceduto a Banca Sistema nel 2019 per 34 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e di cui oggi la banca controlla il 75%, affiancata per l’altro 25% dalle Fondazioni bancarie CR di Cuneo, CR di Alessandria e Fondazione Pisa.
Come accennato sopra, Kruso Kapital, proprio per aprire il filone dell’art lending, ha poi acquisito il 100% della casa d’aste Art-Rite a fine ottobre 2022 dal ceo e fondatore Attilio Meoli (si veda altro articolo di BeBeez). Così, oltre alla tradizionale attività di credito su pegno, lo scorso marzo Kruso ha lanciato Art-Kredit, un nuovo servizio di art lending, forma di finanziamento in cui un’opera d’arte viene utilizzata dal suo proprietario come garanzia per ottenere un credito (si veda altro articolo di BeBeez). Lo scorso gennaio Art-Rite ha poi inaugurato il nuovo dipartimento specializzato in auto da collezione (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che, in occasione della presentazione dei risultati annuali del 2022 di Banca Sistema e della stessa Kruso Kapital lo scorso 10 febbraio, è stato annunciato l’avvio del processo di quotazione di Kruso sul mercato Euronext Growth Milan con il listing che potrebbe avvenire entro fine anno. A questo proposito, sempre a BeBeez Magazine Gentile aveva dichiarato: “Confermo l’intenzione di quotare Kruso Kapital entro fine anno, ma certo tutto dipenderà da quello che accadrà sui mercati, viste le tensioni geopolitiche internazionali che a oggi sono assolutamente imponderabili, vista l’escalation del conflitto tra Israele e Hamas. Quello che posso dire è che Kruso è iscritta a bilancio di Banca Sistema per 41 milioni di euro e che l’offerta sarà tutta in aumento di capitale, per una quota di minoranza di Kruso Kapital, perché Banca Sistema vuole dotarla di capitali aggiuntivi per finanziare ulteriori investimenti in tecnologia e l’ulteriore sviluppo internazionale del business”.