
di Veronica Soriano
Rockin’1000, la più grande rock band del mondo famosa per aver riunito nel 2015 a Cesena 1000 musicisti che hanno suonato all’unisono Learn to Fly dei Foo Fighters, raggiungendo oltre 58 milioni di visualizzazioni su YouTube (qui il video di questa performance) ha concluso la sua campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd lanciata a fine 2021 (si veda articolo di BeBeez) incassando 1,1 milioni di euro, sulla base di una valutazione pre-money di 7,5 milioni, ottenendo quindi una post-money valuation di quasi 8,5 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
Il successo della raccolta si deve soprattutto all’investimento condotto da Orienta Capital Partners, società specializzata in investimenti, soprattutto in club deal, con ruolo di lead-investor in pmi dall’elevato potenziale di crescita; i cui soci sono Augusto Balestra, Marco Bizzarri, Giancarlo Galeone, Mario Gardini, Lorenzo Isolabella, Sergio Serra e Paolo Strocchi.
In particolare, Orienta Capital Partners ha partecipato alla raccolta attraverso FA R Evolution: un nuovo progetto focalizzato sui temi di innovazione, tecnologia, transizione digitale ed ecosostenibilità con un investimento che ha permesso di superare il secondo traguardo della campagna fissato a 1 milione.
Alla campagna hanno partecipato anche musicisti della community provenienti da diverse parti del mondo come USA, Germania, Francia oltre che B Heroes, holding di partecipazioni di Fabio Cannavale che investe in aziende nelle prime fasi di sviluppo e ad alto potenziale di crescita ed espansione (si veda altro articolo di BeBeez) e diversi investitori privati come ad esempio Giovanni Moratti, operatore specializzato nel campo della sostenibilità, impact investor e frontman dei Noy, e Dario Cannavale, investitore seriale che segue il mondo delle startup innovative da 30 anni.
I fondi raccolti saranno dedicati a sostenere una crescita che si basa su tre assi strategici: consolidamento della parte musicale, potenziamento tecnologico della piattaforma, sviluppo della community e suo engagement. Il core business di Rockin’1000 rimarrà fare musica, nei prossimi anni la parte musicale verrà ampliata, perfezionando lo show e potenziando le strategie di distribuzione. L’obiettivo è accrescere il numero delle esibizioni live non solo in Italia ma anche all’estero. Parallelamente allo sviluppo della parte musicale la società lavorerà anche al potenziamento tecnologico della piattaforma e relativa app per sostenere la crescita attesa della community, che oggi conta 26.000 musicisti e appassionati di musica e si stima possa arrivare nel 2024 a 450.000 componenti.
Ricordiamo che la band ha all’attivo già tanti concerti tenuti negli stadi italiani e del mondo (Cesena, Firenze, Parigi e Francoforte) e in location speciali (Courmayeur, Aeroporto Linate, Piazza Duomo, Sanremo), un album prodotto con Sony Music Italia e il film We are The Thousand, per la regia di Anita Rivaroli, che racconta la genesi della band, attualmente candidato ai più importanti festival cinematografici internazionali. L’azienda è guidata da Fabio Zaffagnini, ex geologo marino e ora fondatore e ceo di Rockin’1000, ce ha dichiarato: “Questo è l’ultimo passo di un percorso molto profondo iniziato nei momenti più bui della pandemia quando, costretti a fermarci, abbiamo deciso di dedicare tempo a Rockin’1000 in modo diverso, lavorando al nostro consolidamento, a porre le basi per un futuro più ampio, più lontano. Ancora una volta, ciò che abbiamo ottenuto ha superato le aspettative, grazie alla vicinanza di molti nostri musicisti, ora anche soci, e grazie all’attenzione di investitori che hanno capito il nostro potenziale. La gioia di questo successo è smorzata dalle vicende drammatiche delle ultime settimane, ma questo non fa che motivarci ulteriormente a portare avanti il messaggio di unione e condivisione che ci ha sempre distinti. Lo spirito è quello di sempre, ora però finalmente avremo risorse più adeguate alle nostre ambizioni.
Ha dichiarato Balestra di Orienta: “L’investimento di Orienta in Rockin’1000 inaugura il nostro nuovo progetto FA R Evolution, attraverso il quale puntiamo ancora più forte su realtà nel cui DNA sono scritte innovazione, tecnologia, ecosostenibilità e voglia di “fare il futuro” per mano di giovani audaci e intraprendenti. Con FA R Evolution, nei prossimi mesi, finalizzeremo altre operazioni di questa tipologia: l’obiettivo è investire in aziende con queste qualità distintive”.
Gardini, anch’egli socio di Orienta, che entrerà nel Board di Rockin ‘1000, ha aggiunto: ” Rockin’1000 è una realtà che dà piena espressione alle caratteristiche su cui si fonda il progetto FA R Evolution: entriamo in questo nuovo percorso di crescita con grande entusiasmo, mettendo come sempre a disposizione le nostre competenze di manager e imprenditori per continuare a svilupparne – insieme – tutte le potenzialità”.
Ricordiamo che Orienta ha seguito nel tempo diverse operazioni di successo come l’acquisto della maggioranza di Cristallina Holding, cui fanno capo le acque minerali pejo e goccia di carnia, nel giugno dello scorso anno (si veda altro articolo di BeBeez). Orienta ha realizzato dal 2017 otto investimenti oltre a Cristallina: Sidac (flexible packaging), recentemente venduta a Schur Flexibles Group, Bassini 1963 e Glaxi Pane (prodotti da forno surgelati), FA (aeroporto di Forlì), Passione Unghie (cosmetica), Virosac (sacchetti di plastica biodegradabili), New Penta (nutraceutica) e LMA (aerospazio).