
2 Bio srl, holding controllata da Green Arrow Energy Fund, fondo gestito da Green Arrow Capital sgr, ha ottenuto un green loan su base project finance da 31,5 milioni di euro da Intesa Sanpaolo (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione ha permesso il rifinanziamento dell’impianto Bio Verola, operativo dal 2020 e acquisito dal fondo nel giugno 2020 dalla Lazzari&Lucchini di Brescia, azionista dell’iniziativa al 49% (si veda altro articolo di BeBeez). Lazzari & Lucchini, fondata nel 2014, è nata dall’unione di due competenze specifiche, quelle di Imerio Lucchini, storico costruttore bresciano, e di Anna Lazzari, esperta di energia. Il gruppo è tra i principali player nelle energie da fonti rinnovabili.
Ricordiamo che Green Arrow Capital, attraverso il Green Arrow Energy Fund, a inizio giugno 2020 aveva destinato 75 milioni di euro per realizzare in Nord Italia 6 impianti di produzione di energia da biometano e due distributori per veicoli alimentati a gas, in un’operazione che prevedeva l’acquisto della maggioranza di una società prima controllata da Lazzari & Lucchini, che aveva già in corso di realizzazione il primo degli impianti (si veda altro articolo di BeBeez). Quella società è 4Bio srl, la quale provvederà alla costruzione di quattro impianti d produzione, tutti situati in provincia di Brescia: due a Verolanuova, uno a Montichiari e uno a Borgo San Giacomo, adibiti alla produzione di biometano avanzato da reflui zootecnici di potenza pari a 300 metri cubi l’ora cadauno in Lombardia e di due impianti di distribuzione di pertinenza. A questo scopo 4Bio a fine ottobre ha ricevuto da Unicredit un prestito in project finance da 51,6 milioni di euro con garanzia Sace. Il finanziamento è così suddiviso: 39,8 milioni di linea senior, su cui interviene la garanzia green di Sace; 9,3 milioni di linea di credito iva e 2,5 milioni per il working capital. Ciascuna linea di credito è suddivisa in sei tranche (si veda altro articolo di Bebeez).
L’operazione con Intesa Sanpaolo, oltre a rifinanziare Bio Verola, il primo impianto di Verolanuova già in esercizio, va a finanziare un altro impianto nuovo, a Gottolengo oltre a due stazioni di distribuzione, una a San Giuliano Milanese e l’altra nel bresciano. Entrambi i siti produttivi, grazie al trattamento di 47.000 tonnellate di reflui zootecnici e di biomassa agricola (triticale e sorgo), arriveranno a produrre ogni anno fino a 1.800 tonnellate di biometano avanzato ideali per alimentare macchine agricole, veicoli pesanti e mezzi naval.
L’operazione è stata seguita per Green Arrow Capital da Daniele Camponeschi, Giulio Barendson e Federico Giannetti. Green Arrow Capital e Lazzari & Lucchini si sono avvalsi della consulenza dello studio Orrick e di MFZ. Banca Intesa Sanpaolo è stata assistita dallo studio Gianni & Origoni e da Afry-Poyry per gli aspetti tecnici e di mercato. L’operazione fa seguito all’erogazione lo scorso ottobre di un altro green loan ai sensi dei GL Principles e beneficiario della garanzia Sace Green New Deal, dell’importo di 51,6 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Anna Lazzari, presidente del Gruppo L&L, ha commentato: “Il biometano avanzato può da subito contribuire al raggiungimento dei target europei e alla riduzione dell’inquinamento. Un recente studio ha dimostrato che nel settore della mobilità il bioLNG permette la riduzione delle emissioni di gas serra fino al 121,6% rispetto all’impiego di gasolio e una diminuzione del 65% di biossido di azoto. Il nostro gruppo è tra i primi produttori italiani di biometano ottenuto a partire dalle sole biomasse di origine agrozootecnica. Una leadership che guida i progetti industriali del 2022 e che ci sprona a migliorare processi e prestazioni per rendere concreta la svolta ecologica di cui tutti abbiamo bisogno”.
Daniele Camponeschi, partner fondatore di Green Arrow Capital e cio della sgr, ha dichiarato: “Questa nuova operazione di finanziamento ci permette di portare avanti nuovi investimenti strategici per la produzione di energia rinnovabile come il biometano, sottolineando ancora una volta l’impegno del nostro Gruppo a favore della transizione ecologica del Paese. Una politica che sosteniamo da sempre, parte del nostro Dna, e per questo siamo ancora più orgogliosi di avere al nostro fianco i maggiori istituti finanziari del Paese”.
Green Arrow Capital è nato dall’integrazione tra la piattaforma lussemburghese Radiant Clean Energy Fund sca Sicav SIF, specializzata in investimenti in energie rinnovabili, fondata nel 2013, e l’ex Quadrivio sgr, acquisita nel maggio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). A fine ottobre 2019 Green Arrow Capital ha poi rilevato da Quercus Investment Partners la piattaforma lussemburghese di fondi europei specializzati in infrastrutture energetiche rinnovabili Quercus Assets Selection Sarl, ribattezzata Green Arrow Asset Selection sarl, che gestisce oltre 300 MW di impianti rinnovabili (si veda altro articolo di BeBeez). Oggi quindi il gruppo è composto da tre piattaforme di gestione, una in Italia e due in Lussemburgo, regolate dalle rispettive autorità di vigilanza, attive su private equity e private debt, ereditati da Quadrivio sgr, e infrastrutture (in Italia i fondi di Green Arrow gestiscono impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per 319 MW).