Luperini Production spa, azienda lucchese specializzata nel settore industriale dei montaggi e del service, ha emesso un bond convertibile da un milione di euro sottoscritto interamente dal fondo Fondo Rilancio e Sviluppo gestito da SICI sgr (si veda qui il comunicato stampa).
Il titolo, che è garantito dal Fondo di garanzia per le PMI, sarà convertito attraverso distinte tranches al raggiungimento di determinati obiettivi industriali e di sviluppo dell’azienda toscana.
Fondata nel 2015 a Capannori (Lucca), Luperini Production è controllata con il 33% ciascuno dal presidente e ceo Massimo Lungone e da Francesco Luperini e partecipata al 30% da Seva srl, azienda milanese specializzata in energie rinnovabili, e al 4% da Alci srl, azienda marchigiana specializzata in automazioni industriali.
L’azienda opera attraverso i brand Luperini Group, LU- Perini Pharma e Luperini Tech avvalendosi anche della cooperazione con il socio Alci Group, in due principali settori di riferimento: quello di progettazione, produzione e vendita di macchine per la lavorazione di solidi destinati ad entrare anche nel ciclo produttivo dell’industria farmaceutica; e quello di Qualified Tech & Service, che offre al mondo dell’Industria Meccanica un servizio tecnico per il collaudo e la manutenzione degli impianti.
Lo stabilimento dedicato alle lavorazioni meccaniche è situato alla periferia di Lucca, in Località “Ex Salla” Lappato, in cui si trovano anche gli uffici con personale altamente qualificato, mentre dall’inizio del 2016 i montaggi industriali e a progettazione avvengono nella frazione di Pieve San Paolo (Lucca). La società ha chiuso il 2020 con 3,2 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 200 mila euro e una liquidità netta di circa 137 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Massimo Lungone ha dichiarato: “Questo investimento crea le basi per una nuova fase di sviluppo, consentendoci sia di ampliare la nostra posizione sul mercato dei montaggi industriali sia di cogliere l’enorme potenziale di crescita nel settore farmaceutico”.
Il Presidente di SICI, Vittorio Gabbanini, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti di contribuire allo sviluppo di Luperini, alla quale intendiamo portare ulteriore slancio nei mercati di riferimento all’interno del panorama industriale italiano e internazionale”.
SICI sgr è stata particolarmente attiva nei mesi scorsi. Lo scorso gennaio insieme a Next Holding (family office dell’imprenditore fiorentino Andrea Manganelli) ha acquisito una quota di minoranza di F.A. Group, storica fonderia di ghisa e acciaio basata ad Assisi (Perugia) (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a gennaio l’sgr ha sottoscritto un aumento di capitale da 1,5 milioni di euro per finanziare i piani di sviluppo di Natural Capital Italia srl, la prima holding italiana che investe nella difesa e nella conservazione del capitale naturale (quindi suolo, oceani, aria, alberi, piante, animali e i processi che ne garantiscono la salute e la protezione), controllata da Intek Group spa. (si veda altro articolo di BeBeez). L’intervento in Natural Capital è avvenuto praticamente in sincronia con quello da 710 mila euro in Beexlab, società che ha sviluppato Albicchiere, un sistema brevettato per il confezionamento, la consegna e il consumo di vino al calice. L’investimento è stato effettuato assieme a Gepafin, finanziaria di sviluppo della Regione Umbria (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre in tandem con Gepafin, Sici sgr aveva sottoscrittlo scorso dicembre 2021 il minibond da 1,2 milioni di euro emesso da Flea Soc. Agricola arl, società produttrice dell’omonima birra artigianale di alta qualità (si veda altro articolo di BeBeez).