Carlyle ha deciso di rinviare “a data da destinarsi” la cessione della griffe Twinset. Lo ha detto a MF Fashion Alessandro Varisco, ceo della società.
JP Morgan nel gennaio 2020 era stata incaricata dal private equity americano di trovare un investitore cui cedere Twinset (si veda altro articolo di BeBeez), ma poi l’operazione era stata messa in standby dallo scoppio della pandemia da coronavirus. E il dossier ora è stato proprio messo in soffitta, perché, ha detto ancora Varisco, la priorità dell’azienda ora è “tornare ai livelli di business di inizio 2020”.
Il gruppo di abbigliamento era stato ceduto a Carlyle dalla stilista Simona Barbieri e dal marito Tiziano Sgarbi tra il 2012 e il 2017, con l’ultima quota del 10% ceduta da Simona Barbieri nell’aprile 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). JP Morgan nel novembre 2018 aveva già trattato per Carlyle la vendita di Twinset a un investitore asiatico (si fece il nome di Fosun), ma la cosa non andò a buon fine (si veda altro articolo di BeBeez)
La sede ha oggi una fabbrica a Carpi, mentre la sede legale e lo showroom sono a Milano. A questi va aggiunta una rete di 62 boutique estesa in tutta Italia e un sito web per gli acquisti online. L’azienda conta 700 dipendenti e ha chiuso il 2019 con ricavi per 227,3 milioni, un ebitda di 36,1 milioni e una liquidità netta di 40 milioni. Il 2020 si è chiuso con un calo di oltre il 30% delle vendite, ha detto Varisco a MF Fashion. L’Italia, con un peso del 58% sul fatturato, è il mercato più importante, seguito da Russia, Francia, Spagna, Benelux e Medio Oriente. Per recuperare fatturato e margini Twinset intende aprire circa 40 store in 4-5 anni, con particolare attenzione alla Cina. Inoltre, la società sta investendo in Russia con un sito web diretto. Nel paese, la società conta 10 punti vendita e una società e da poco è stato inaugurato un nuovo negozio nella cintura di Mosca. Secondo Varisco, per l’azienda “il 2022 e anche il primo semestre del 2023 segneranno la vera svolta, sulla spinta del turismo”.
Sul fronte finanziario, ricordiamo che Twinset nel marzo scorso ha rimodulato i covenant con gli obbligazionisti (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, sono stati modificati i parametri economico-finanziari concordati con i creditori, in particolare su un bond da 170 milioni di euro in scadenza il 5 marzo 2025, quotato al Terzo Mercato di Vienna ed emesso nel marzo 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). I proventi dell’emissione erano serviti per rimborsare in anticipo il bond da 150 milioni emesso nel 2014 a uno spread di 590 punti base sull’Euribor e quotato alla Borsa del Lussemburgo, in scadenza nel 2019, a sua volta emesso per rimborsare in parte un finanziamento soci e per pagare le commissioni per la strutturazione dell’intera operazione. Contestualmente all’emissione, Twinset aveva all’epoca sottoscritto un nuovo contratto di finanziamento super senior revolving a 6 anni da 30 milioni con Unicredit.