Eagleprojects, azienda con sede a Perugia fondata nel 2016 e controllata da dicembre 2023 dal private equity Palladio Holding (si veda altro articolo di BeBeez), attiva nella fornitura di servizi di ingegneria end-to end e tra i principali player nelle attività di digital twin e deployment della fibra ottica, ha annunciato la firma di un accordo vincolante per l’acquisizione di Digitarca, azienda italiana con sede a Mola di Bari, punto di riferimento per la creazione di Gemelli Digitali tridimensionali. Si tratta della prima operazione portata a termine insieme al partner strategico Palladio Holding (si veda qui il comunicato stampa).
Eagleprojects è stata assistita da EY per gli aspetti legali, finanziari e fiscali. Digitarca è stata assistita nell’operazione da BDO.
“Si tratta di un’operazione fortemente sinergica che rientra nel piano di sviluppo disegnato dal management
di Eagleprojects insieme a Palladio volto ad ampliare le competenze tecniche del gruppo e l’offerta di soluzioni software avanzate e competitive, con l’obiettivo di raggiungere settori limitrofi ad alto potenziale
(idrico, energia elettrica, smart road, rete ferroviaria, ecc)”, si legge in una nota. La società prevede di chiudere il 2024 con un fatturato aggregato superiore a 50 milioni di euro. Nel 2022, Eagleprojects ha generato 26,4 milioni di ricavi, con 4,6 milioni di ebitda e un indebitamento netto di 5,6 milioni, a fronte di un patrimonio netto pari a 8,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Attraverso le soluzioni di Digitarca, Eagleprojects si rafforza così nel segmento software 3D per la gestione digitale del patrimonio infrastrutturale, grazie anche alla disponibilità di un’ampia flotta di veicoli MMS ed attrezzature tecnologiche per la creazione di Digital Twin tridimensionali di intere città in tempi ancora più rapidi. L’operazione è stata realizzata in collaborazione con Leonardo Chiechi, ceo di Digitarca, che resterà alla guida della società per garantire una perfetta continuità gestionale e massimizzare le sinergie del gruppo.
“L’acquisizione di Digitarca è un importante tassello nel piano di espansione che stiamo portando avanti insieme al management di Eagleprojects, mettendo a fattor comune risorse, network internazionale e competenze complementari necessarie ad accelerare la crescita avviata”, ha dichiarato Otello Cavaliere, partner di Palladio. L’obiettivo è di posizionare Eagleprojects come “player leader in un mercato sempre più sfidante e dinamico”.
“Forti dell’alleanza con Palladio e guidati dalla nostra visione stiamo implementando una struttura organizzativa capace di cogliere le sfide del mercato con prontezza ed efficacia”, ha dichiarato Giovacchino Rosati, amministratore delegato di Eagleprojects, sottolineando come la strategia dell’azienda preveda “un’espansione continua delle competenze e della presenza internazionale, ponendo un forte accento sull’innovazione e l’eccellenza operativa. Nell’ottica di incrementare la nostra presenza in un segmento di mercato atteso in forte crescita nei prossimi anni, stiamo finalizzando anche l’acquisizione di un’altra società di ingegneria specializzata in ambito idrico”.
Il piano di sviluppo di Eagleprojects mira inoltre ad accelerare la crescita nei mercati di riferimento, anche internazionali, sia rafforzando la propria presenza nelle aree in cui è già attiva, come la Grecia, sia penetrando nuovi mercati strategici che presentano una domanda di servizi evolutivi di ingegneria. In quest’ottica è stata implementata una sede secondaria inGermania, dove il mercato dei servizi di progettazione per le infrastrutture è estremamente promettente. Inoltre, il gruppo sta strutturando una presenza diretta in Brasile finalizzata a presidiare il mercato sudamericano in forte sviluppo e capitalizzare le opportunità emergenti sul territorio locale, in particolare nel settore delle Telco, grazie al know-how maturato in mercati più evoluti.
Infine, il gruppo sta consolidando la presenza in Tunisia attraverso l’internalizzazione di 100 ingegneri con cui Eagleprojects ha da tempo una relazione duratura, un passo che testimonia l’impegno per la crescita sostenibile con un’attenzione alle persone e allo sviluppo responsabile in ogni regione operativa.
Ricordiamo che Palladio Holding ha acquisito il 60% di Eagleprojects dopo i due minibond emessi a luglio 2022 (si veda altro articolo di BeBeez) e a settembre 2023 (si veda altro articolo di BeBeez), per sostenere investimenti in ricerca e sviluppo ed espansione all’estero (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, i soci fondatori, e cioè l’amministratore delegato Giovacchino Rosati, il presidente Antonio Caroppo, Egisto Edera e Umberto De Julio, hanno sottoscritto un accordo con Palladio Holding spa per cedere la maggioranza dell’azienda (si veda qui il comunicato stampa di allora). Sino a quel momento il capitale della società era detenuto dai fondatori e da soci di minoranza attraverso Rel-Y srl e ICT Engineering srl (ciascuna con il 49%) più un 2% in mano alla Fiduciaria Giardini (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). I dettagli dell’operazione non sono stati resi noti, ma secondo quanto risulta a BeBeez, Palladio ha rilevato il 60% della società perugina, investendo circa 50 milioni di euro per dotare la società di adeguate risorse a supporto dello sviluppo.
Palladio Holding, holding di partecipazioni vicentina fondata da Roberto Meneguzzo, le cui azioni sono oggi detenute dal figlio Jacopo in forza di un patto di famiglia, a inizio giugno ha approvato il bilancio di esercizio 2023 (si veda altro articolo di BeBeez), che si è chiuso con un utile netto di 39,11 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa), in evidente rialzo dai 5,1 milioni del 2022 (si veda altro articolo di BeBeez).
In totale, il capitale investito netto ha superato i 500 milioni di euro, con un portfolio diversificato di eccellenze industriali italiane, che attualmente è costituito da 12 partecipazioni, di cui la più recente con l’investimento, a inizio 2024, in Eagleprojects, azienda di ingegneria ad alto contenuto tecnologico e leader nel digital twin, attraverso software proprietari e robotica avanzata (si veda altro articolo di BeBeez).
Le altre partecipazioni in portafoglio oggi a Palladio sono: la danese DPA Microphones, il suo azionista di minoranza RCF Group e Wisycom, tutte e tre aziende attive nel settore dell’audio professionale; Biosline, azienda padovana che produce cosmetici e integratori naturali; Bernardinello Engineering, anch’essa padovana che si occupa della progettazione e costruzione di impianti per il trattamento acque; Eleventy, griffe di abbigliamento e accessori, e Nice Footware, gruppo attivo nello sviluppo, produzione e distribuzione di scarpe per il tempo libero e lo sport; Evergreenlife, attivo nella vendita diretta di prodotti per il benessere della persona; Unigasket, Santi e Cogeme, attive nella produzione industriale B2B per diversi settori e mercati di riferimento.
Palladio dispone di oltre 400 milioni di euro di mezzi propri, a cui si affiancano capitali di terzi nei singoli investimenti, e investe nel capitale di società sia quotate sia non.