Nel 2023 Friulia, la società finanziaria della Regione Friuli-Venezia Giulia, ha erogato 51 milioni di euro, perfezionando 17 investimenti con focus sulle PMI locali (si veda qui il comunicato stampa). Sono questi i dati approvati dall’assemblea del gruppo, che denotano una crescita del 37,8% rispetto all’anno precedente, in cui erano stati erogati 37 milioni perfezionando 13 investimenti (si veda qui il comunicato relativo al 2022).
L’assemblea ha inoltre attestato un valore complessivo degli interventi di 212 milioni di euro (+5,5%), per un totale di 88 aziende partecipate (80% PMI), che realizzano un fatturato aggregato di circa 3,3 miliardi di euro impiegando oltre 10.400 dipendenti in Friuli Venezia GIulia.
Il bilancio 2023, che Friulia ha definito record, si è chiuso con un utile di gestione pari a 121,4 milioni di euro. Nel periodo, ha sottolineato la società, è anche avvenuto il trasferimento di Autovie Venete (confluita nel nuovo concessionario Alto Adriatico) a Regione Fvg garantendo un’adeguata struttura finanziaria ad Alto Adriatico, che ha potuto accedere ai finanziamenti per realizzare i cantieri autostradali. Su quest’operazione la finanziaria, che ne ha tratto un profitto di 117,9 milioni, lavorava da un decennio con la regione.
Nel contempo, Friulia ha continuato a investire sulla finanza innovativa con strumenti ad hoc che sempre più rappresentano una valida alternativa alla finanza tradizionale, specialmente per le PMI. Fra le misure di maggior successo, in primo piano sono stati i minibond, che hanno raggiunto un valore di 8,5 milioni, in crescita del 46,5% rispetto ai 5,8 milioni del 2022.
Inoltre, Friulia ha sostenuto Interporto di Trieste spa nel percorso di crescita sottoscrivendo un aumento di capitale promosso dalla sua partecipata, grazie all’apporto della Regione Fvg, e ha acquistato il veicolo NTT srl, che deteneva azioni di Atap, l’azienda di trasposrto pubblico di Pordenone. NTT era già stata fusa per incorporazione con la finanziaria nell’ottobre 2023.
Nell’anno, inoltre, sono giunti numerosi riconoscimenti per l’attività svolta a sostegno delle PMI del territorio e sul fronte ambientale. Fra questi, Friulia ha ricevuto lo speciale award “Campioni del Private Equity”, creato in occasione del ventesimo anniversario del Premio Claudio Dematté e riservato a quelle sole realtà che si sono ininterrottamente distinte per aver accelerato progetti di espansione aziendale di medio-lungo periodo; il premio “Italia del Merito”, ottenuto nell’ambito della kermesse che da oltre 10 anni seleziona, in collaborazione con le principali istituzioni, le eccellenze italiane che si sono distinte per impegno e valore; e un rating “S3” (valutazione positiva) nel comparto ESG assegnatole da Modefinance, fintech insediata a Trieste specializzata nella valutazione del merito creditizio di aziende e banche. L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha dichiarato: “nell’esprimere soddisfazione per i numeri del bilancio 2023 di Friulia spa, che confermano il ruolo che la finanziaria regionale esercita a sostegno dell’economia del Friuli Venezia Giulia, quale finanziaria regionale, ritengo doveroso ricordare l’apporto fornito dalla società al buon esito dell’operazione di trasferimento della concessione dell’infrastruttura autostradale in capo ad Autostrade Alto Adriatico e aggiungo la volontà espressa in assemblea dal Socio Regione di non esercitare la facoltà di conversione delle azioni correlate riferite ad operazioni di investimento sul territorio giunte a conclusione, in modo da rimettere in circolo le risorse liquide rinvenienti dalla chiusura delle operazioni citate, 3,6 milioni, rendendole disponibili per nuovi analoghi interventi”.
“Il 2023 ha visto Friulia ottenere risultati incoraggianti se si tiene conto dell’instabilità a livello nazionale e internazionale, caratterizzata dalle politiche monetarie restrittive adottate negli ultimi anni con un’inflazione che, sebbene in diminuzione, si è mantenuta ampiamente sopra il 2% a livello annuale, anche a causa dell’acuirsi delle tensioni geopolitiche su più fronti”, ha sottolineato la presidente, Federica Seganti. “Uno scenario che non ci ha impedito di continuare un percorso virtuoso che segue due linee guida principali. L’impegno verso promettenti realtà regionali e la crescita verso l’internazionalizzazione. L’esercizio appena trascorso ha visto dunque non solo un aumento considerevole dei finanziamenti concessi alle imprese, ma anche il consolidamento nell’utilizzo degli strumenti di finanza alternativa, primo fra tutti il minibond, che oggi rappresenta una misura fondamentale per tutti quegli attori che non riescono ad accedere alle tradizionali forme di finanziamento. Intendiamo dunque consolidare e migliorare questi risultati anche in futuro, sapendo di poter contare sul valido ed essenziale supporto della Regione”.
Friulia è da 50 anni l’equity partner di riferimento per le imprese interessate ad investire nella Regione Friuli Venezia-Giulia. La società opera supportando operazioni di sviluppo delle imprese del territorio favorendo al tempo stesso la continuità azionaria. Nel private equity opera tramite l’acquisizione di partecipazioni di minoranza nel capitale di rischio di imprese regionali, mettendo a disposizione delle società partecipate professionisti dedicati in grado di accompagnare lo sviluppo delle imprese in molti ambiti, dallo sviluppo sui mercati esteri alla complessa gestione del passaggio generazionale. A oggi Friulia ha investito in 68 aziende partecipate.
Fra le ultime operazioni, otto giorni fa è stata comunicata l’acquisizione del controllo di PA ABS srl e PA Expertise srl, specializzate nell’implementazione di soluzioni applicative IT, rispettivamente in ambito SAP e Microsoft, realizzata dal Fondo V di Alcedo sgr, affiancato da Friulia spa, appunto, Clessidra Capital Credit sgr e FVS sgr. (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere è stato il gruppo Retelit (telecomunicazioni B2B), controllato dal fondo infrastrutturale spagnolo Asterion Industrial Partners e partecipato dal fondo Marguerite.
Fra le altre operazioni del 2023, la finanziaria (ad agosto) ha investito 1,5 milioni di euro nell’acquisizione per 8 milioni di euro effettuata da Self Group, azienda udinese specializzata nella realizzazione di stampi di termoformatura per materie plastiche, della statunitense Avantech, società attiva nella progettazione di stampi rotazionali nello stesso settore della plastica (si veda altro articolo di BeBeez). Friulia aveva già supportato il rilancio di Self Group nel 2020 con un investimento 200mila euro.
All’incirca quattro mesi prima, Friulia aveva investito 15 milioni di euro in Siap spa, che a distanza di pochi anni aveva sottoscritto un altro aumento di capitale della società con sede a Maniago (Pordenone), che è il centro d’eccellenza del Gruppo Carraro per componentistica di qualità e ingranaggeria ad elevata complessità (si veda altro articolo di BeBeez). A valle dell’operazione, Friulia, già socia di Siap, era arrivata a possedere il 19,3% della società.
Tra le società detenute in portafoglio da Friulia si ricordano anche: la startup innovativa Poetronicart; il produttore italiano Pasta Zara; il produttore vicentino di stampi per fanaleria auto Brenta Pcm; l’azienda dei software di intelligenza artificiale per la visione Neurala; la società che disegna, produce e commercializza occhiali di lusso Pugnale & Nyleve; il produttore di macchine ed attrezzature agricole Maschio Gaspardo; il produttore italiano delle acque minerali a marchio Pejo e Goccia di Carnia, Cristallina Holding; l’azienda italiana produttrice di soluzioni di design per la smart home iotty; una infrastruttura dedicata alla logistica intermodale situata in prossimità del confine italo sloveno di Fernetti Interporto di Trieste spa; la società che tratta i rifiuti Bioman; l’azienda di Rivignano Teor (Udine) attiva nella progettazione e produzione di stampi di alluminio e attrezzature per lo stampaggio di materie plastiche e compositi Self Group.
Tra le altre, Friulia ha investito anche nell’azienda di Gorizia che produce e commercializza prodotti biologici Biolab; la società della provincia di Pordenone specializzata nella produzione di stracchino Venchiaredo; la società dei servizi legati alla produzione e al broadcasting televisivo Videe; il primo incubatore italiano dedicato alle scienze della vita Bio4dreams; la società farmaceutica quotata all’Aim Italia Friulchem; l’e-commerce italiano di prodotti per la salute e la bellezza a “zero spreco” che ha condotto una campagna di equity crowdfunding Econviene; l’azienda operativa nei settori della riparazione, carrozzeria e vendita ricambi per autoveicoli industriali e autovetture Officine FVG; la società attiva nella lavorazione e commercializzazione del marmo e del granito Ca’ D’oro; e l’azienda azienda biofarmaceutica B2B BMG Pharma.