Costruzione Emiliana Ingranaggi (Cei), società bolognese controllata da Spare Partners, holding del settore ricambi per automotive, costituita dal fondo Alto Capital IV, ha rilevato il 100% di Le.Ma srl , specializzata in ricambi per veicoli industriali e autobus (si veda qui il comunicato stampa). A vendere Le.Ma sono stati l’amministratore delegato Giordano Zauli, insieme alla famiglia Poci. Entrambe le parti venditrici hanno re-investito con quote di minoranza nella società veicolo dell’acquisizione. Zauli inoltre ha mantenuto la gestione operativa di Le.ma ed è entrato a far parte del Consiglio di amministrazione di Cei.
L’acquisizione è stata realizzata con il supporto di un finanziamento bancario, erogato da Banco BPM e Intesa Sanpaolo. Per Alto Partners l’operazione è stata gestita da Enrico Ricotta e Pietro Marchianò con l’assistenza dello studio legale R&P Legal, di Goetz Partners, Deloitte, Tauw e di Sopabroker. I venditori sono invece stati seguiti da Serantoni e Associati in qualità di advisor e dallo studio legale La Scala.
Le.ma è una società con sede a Bologna, attiva nella produzione di parti di ricambio per veicoli industriali e autobus (principalmente parti in gomma-metallo ed elementi per il sotto-carro quali tubi e guarnizioni) sopra le 3,5 tonnellate. La società ha chiuso il 2019 con ricavi per 22,7 milioni, un ebitda di 2,8 milioni e una liquidità netta di 1,46 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus).
Si tratta della seconda operazione di Alto Partners nell’ambito del progetto di aggregazione di aziende attive nel settore dei ricambi per autocarri, trattori e macchine movimento terra, dopo quella su CEI. Nell’aprile 2020, infatti, Alto Capital IV aveva costituito la newco Spare Partners, che a sua volta aveva costituito Optimus, con una capitalizzazione di un milione di euro, allo scopo di cercare imprese target da aggiungere al portafoglio del fondo (si veda altro articolo di BeBeez). Spare Partners è partecipata all’1,6% dal principe Vitaliano Borromeo Arese; al 2,4% da Francesco Baggi Sisini (l’editore della Settimana Enigmistica); al 3,2% dalla holding Gbh del fondatore di Banca Leonardo Gerardo Braggiotti (che è anche socio di Alto Partners sgr, si veda altro articolo di BeBeez); e al 9,5% da Investitori Truck. Quest’ultima è una emanazione del produttore di raccordi per circuiti oleodinamici Hydro Holding, a sua volta controllato dal dicembre 2018 dal fondo NB Renaissance (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata nel 1969, Cei ha sede ad Anzola dell’Emilia (Bologna). Dopo un inizio improntato esclusivamente sulla costruzione di ingranaggi per cambi e differenziali, Cei ha allargato la gamma di prodotti introducendo parti di ricambio per i principali gruppi funzionali dell’autocarro, come impianto sterzante e frenante, sospensioni e motore. Alto Capital IV ha acquistato la maggioranza di Cei nel maggio 2020, attraverso un’operazione di buy-out, nella quale la famiglia Boni, storica azionista della società, è rimasta con un’importante quota di minoranza nonché alla gestione operativa dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez). La società vanta un fatturato di 62 milioni di euro, di cui circa l’85% realizzato all’estero. Grazie all’operazione su Le.Ma, Cei nel 2021 prevede di raggiungere ricavi intorno agli 87 milioni di euro, di cui circa l’80% all’estero, dove è attiva in oltre 85 paesi.
Cei rappresenta il sesto investimento del fondo Alto Capital IV, che nell’aprile 2018 ha concluso la propria raccolta all’hard cap di 210 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), dopo aver raggiunto il secondo closing a 152 milioni di euro nell’ottobre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). Oltre a Cei, il fondo ha in portafoglio anche: Tricobiotos (prodotti professionali per i capelli), Millefili (filati pregiati per maglieria), Bia (cous cous bio) e Olimpia Splendid (specialista della climatizzazione). Il fondo nel dicembre 2020 ha ceduto Ofi Officina Farmaceutica Italiana (prodotti per dermo-cosmesi, integratori alimentare e farmaceutici) a Procemsa, controllata da Investindustrial (si veda altro articolo di BeBeez).