Cambio di proprietà per YARD Reaas (consulenza real estate e gestione integrata di servizi immobiliari), gruppo nato nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) in seguito all’aggregazione delle due entità YARD e Reaas, guidato da un anno e mezzo circa da Emanuele Bellani (si veda altro articolo di BeBeez). La maggioranza del capitale è infatti passata ad AnaCap, fondo pan-europeo di private equity con focus su servizi, tecnologia e software (si vedano qui il comunicato stampa di Yard Reaas e qui quello di AnaCap).
Nell’ambito dell’operazione è previsto che rimangano in società Bellani, Paolo Datti e Paolo Perrella, che sono manager e attuali azionisti del gruppo, per guidarlo nel percorso di crescita e internazionalizzazione.
A vendere sono Dea Capital Partecipazioni spa (39,98%) e IRE Holding srl (61,02%), con quest’ultima che oggi è posseduta, come detto, da Bellani (8,63%), Datti (8,63%) e Perrella (3,47%) e da un gruppo di altri investitori. Tra questi, la quota maggiore (15,61%) è detenuta da Viris spa, le altre quote di rilievo maggiore fanno capo all’ex amministratore delegato di YARD, Alessandro Pasquarelli (11,12%), Matteo Cordero di Montezemolo e Yamanote srl con la medesima percentuale (9,56%) ciascuno, e l’ex presidente di YARD, Massimo Cremona (9,37%).
Nella transazione, AnaCap è stata assistita da Vitale&Co in qualità di buy-side advisor e Allen & Overy per gli aspetti legali. Yard Reaas è stata affiancata da Mediobanca in qualità di financial advisor, da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per gli aspetti legali e da Fivelex per gli aspetti fiscali.
YARD Reaas è un gruppo indipendente che opera sia nel mercato istituzionale sia nel segmento distressed per alcuni fra i principali operatori di settore, fra cui investitori italiani e stranieri, banche, SGR/fondi, gruppi industriali, fondi di private equity e family office.
La società conta circa 200 persone, un network di 500 tecnici, 1000 periti certificati e oltre 50 milioni di euro di ricavi nel 2023. Nel 2022, l’azienda aveva chiuso l’anno generando 38,7 milioni di ricavi e 4,7 milioni di ebitda, con 4,1 milioni di debiti netti (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Nell’ultimo triennio il gruppo, presente in Italia (Milano e Roma), Gran Bretagna (Londra) e Francia (Parigi), ha gestito portafogli immobiliari per un valore superiore ai 13 miliardi di euro con la divisione di property/building management.
L’operazione rappresenta un naturale sviluppo nell’ambito della già annunciata strategia di espansione di YARD Reaas in Italia e all’estero, che si è consolidata nel tempo a seguito di sei diverse acquisizioni, ha fatto sapere la società. La più recente (1 marzo 2024) è stata quella dell’intero capitale sociale di Tecnit@lia Group srl (si veda qui il comunicato stampa), società specializzata in valutazioni immobiliari retail e corporate oltre che attività di due diligence tecnica per gruppi bancari.
Ricordiamo che come detto YARD Reass è nato dalla fusione tra YARD e Reass. Quest’ultima era stata fondata nel 2008 da Emanuele Bellani e Paolo Datti, mentre nel luglio 2017 Innovation Real Estate spa aveva annunciato l’acquisizione dell’intero capitale del gruppo YARD (si veda altro articolo di BeBeez), con Gianfranco Navone, fino a quel momento presidente di YARD e azionista al 33,3%, che era entrato a far parte dell’azionariato del nuovo gruppo e aveva continuato la sua attività in qualità di senior advisor con la responsabilità dello sviluppo del business e dei nuovi progetti. Gli altri azionisti di YARD erano sino a quel momento, con un altro 33,3%, Ivo Bruschi (ex amministratore delegato di Gabetti e Patrigest) e, ancora con il 33,3%, i figli di Gianmario Roveraro, finanziere scomparso tragicamente qualche anno prima e noto per aver costituito Banca Akros. Presidente e amministratore delegato del nuovo gruppo YARD erano diventati, rispettivamente, come detto, Massimo Cremona e Alessandro Pasquarelli, che rivestivano le stesse cariche in Innovation Real estate e con Pasquarelli che era stato in precedenza presidente e amministratore delegato di Idea Real Estate spa, controllata da Dea Capital Real Estate. La fusione per incorporazione di YARD in Innovation Re si era poi conclusa nel febbraio 2018 (si veda qui il comunicato stampa). Innovation real Estate allora faceva capo per il 55% a un gruppo di imprenditori del settore immobiliare e di investitori istituzionali guidati da Pasquarelli e Cremona, che nel giugno 2016 aveva acquisito la quota da Dea Capital Real Estate, prima proprietaria del 100% del capitale (si veda qui il comunicato stampa di allora). Ora la nuova riorganizzazione azionaria.
“Abbiamo creduto fin da subito che AnaCap sarebbe stato il partner ideale per perseguire i nostri obiettivi, sia in termini di crescita di scala che di rafforzamento e modernizzazione dell’offerta dei nostri servizi”, ha detto Bellani, ceo di YARD Reaas. “La sua esperienza nell’attuazione di strategie di sviluppo, unita alla profonda expertise nell’utilizzo della tecnologia come motore di crescita, contribuirà a realizzare i nostri piani futuri, che prevedono continuità dello sviluppo organico, consolidamento della leadership del Gruppo in Italia ed espansione in altri Paesi europei, anche attraverso acquisizioni mirate che utilizzano tecnologia e capitale umano come leve strategiche e distintive nel mercato”.
Alberto Sainaghi, managing director di AnaCap, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di collaborare con Emanuele e con il management di Yard Reaas, anche alla luce degli importanti risultati da loro ottenuti negli ultimi anni e dell’eccellente reputazione maturata nel proprio mercato di riferimento. La visione di AnaCap è che Yard Reaas possa diventare il principale provider di servizi tecnologici in ambito real estate nel Sud Europa, con clienti di primario livello in diverse aree geografiche e sulle differenti asset class”.
“AnaCap prosegue nel suo percorso strategico teso a cogliere interessanti opportunità di investimento in Europa grazie a una profonda conoscenza dei mercati locali, a una specializzazione settoriale e a un focus sul lower mid-market” ha aggiunto Nassim Cherchali, co-managing partner del fondo. “L’acquisizione di Yard Reaas da parte di AnaCap è un ulteriore esempio di come sappiamo costruire partnership con fondatori e ambiziosi management team per sostenere e accelerare i loro obiettivi di crescita”.
AnaCap concentra la sua attività su operazioni di buyout di fascia mid-market, focalizzandosi su aziende che necessitano di capitale, competenze e know-how per attuare strategie di crescita organiche e tramite m&a, anche rivolte all’internazionalizzazione. Dal 2016 il private equity ha raccolto oltre 1,7 miliardi di euro che ha impiegato in oltre 60 operazioni concluse in tutta Europa.
Tra le ultime operazioni di AnaCap con un lato italiano, ricordiamo che nel giugno 2022 AnaCap ha acquisito da Nexi, la paytech quotata a Piazza Affari, la controllata norvegese EDIGard AS, società di soluzioni per la gestione della fatturazione, entrata nel gruppo attraverso Nets, la paytech danese acquisita da Nexi e successivamente fusa nel gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio dello stesso anno, invece, un veicolo gestito da AnaCap Financial Partners aveva acquistato dai veicoli Devar Claims e Overlord spv srl due portafogli di NPL italiani per un valore superiore a 60 milioni di euro, che includono 6 esposizioni single-name (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza AnaCap aveva acquisito vari altri portafogli di crediti deteriorati italiani, oltre ad alcuni immobili. L’ultima operazione su questo fronte era stata annunciata nel 2021 e riguardava due immobili italiani acquisiti insieme ad altri tre asset in UK e Francia per un totale di quasi 200 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).