di Salvatore Bruno
H.I.G. Europe, filiale europea del fondo d’investimento internazionale H.I.G. Capital con oltre 49 miliardi di dollari in gestione, ha annunciato l’acquisizione di SMC Treviso srl da parte della controllata DGS spa, tra gli operatori leader nel mercato italiano dell’Information Technology, specializzato nella trasformazione digitale dei processi aziendali e nei servizi di cybersecurity. (si veda qui il comunicato stampa). I venditori sono stati i fondatori Lucia e Riccardo D’Avella (presidente), Arrigo Ronzani, Annalisa Marcheggiano, Giampaolo Pavan e Carlo Piccini, che reinvestiranno in una minoranza della società acquirente.
Nell’operazione H.I.G. e DGS sono state assistite da King & Wood Mallesons, Orrick Herrington Sutcliffe, FineuropSoditic e PWC. SMC è stata assistita da Mid Equity Partners e dallo studiolegale GerosaSollima & Associati.
SMC è Platinum Partner di Liferay, la piattaforma open source più evoluta per la creazione di portali business per le grandi organizzazioni. L’azienda vanta un forte posizione di mercato nel nord e centro Italia e un ricco portafoglio clienti che spazia dall’industria alla pubblica amministrazione, dalle banche alle assicurazioni. SMC è anche fondatore di RIOS (Rete Italiana Open Source), punto di riferimento per le piattaforme open source con il supporto e la garanzia di soluzioni di livello enterprise. La società ha chiuso il 2020 con un fatturato di 16 milioni, un bitda di 1,9 milioni e una liquidità netta di 2,3 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Vincenzo Fiengo, co-ceo di DGS, ha commentato: “L’acquisizione di SMC ci darà accesso alle tecnologie Open Source, in particolare Liferay,segmento in forte crescita e di rilevanza strategica nel mondo ICT, con considerevoli opportunità di cross-selling sull’attuale base clienti del gruppo. L’operazione costituisce inoltre un importante passo avanti per l’attuazione del nostro piano strategico di ampliamento delle competenze tecnologiche, della specializzazione nel settore industriale e della copertura geografica”.
Ha aggiunto il presidente D’Avella: “Oggi è indispensabile avere la scala necessaria e una gamma completa di soluzioni per coprire le esigenze della clientela a 360°: la strategia di DGS è convincente e ne vogliamo far parte per contribuire a realizzarne gli obiettivi”.
Raffaele Legnani, managing director di H.I.G. Capital in Italia, ha concluso: “Questa nuova acquisizione riflette la strategia di H.I.G., a fianco del management di DGS, di sostenere la crescita per linee esterne del gruppo. Contiamo di raggiungere traguardi sempre più importanti e portare la società a essere uno dei leader nel panorama ICT italiano”.
H.I.G. ha acquisito DGS con l’obiettivo di portare avanti una strategia buy & build. L’acquisizione di SMC rappresenta infatti il terzo add-on per l’azienda da quando è nel portafoglio del fondo, nel settembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo che lo scorso febbraio DGS ha rilevato la parmense Sarce (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza, nell’estate del 2021, DGS aveva acquisito LumIT, realtà specialista nell’ambito della cybersecurity nel Nord Italia. Prima di passare sottole insegne di GIG, DGS aveva rilevato, nel gennaio 2019, Maneat, azienda che gode di un posizionamento consolidato nei settori autonotive e aerospaziale, e nel luglio successivo la Porini, primario partner di Microsoft con una gamma di applicazioni proprietarie indirizzate principalmente ai settori della moda e del lusso.
Hig ha una vasta esperienza nel settore IT, con oltre 30 operazioni completate a livello globale. Nel luglio 2020 ha acquisito una partecipazione di controllo dell’operatore IT Project Informatica (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultima nel 2021 ha concluso non meno di sei acquisizioni, e precisamente la milanese Extraordy, che fornisce servizi di supporto all’applicazione della tecnologia Red Hat, a fine anno, il system integrator romano Converge, a inizio dicembre, la friulana Sinthera, sviluppatore di applicazioni per il cloud computing, pochi giorni prima, le brianzole Techlit e Scm, specializzate in software per la comunicazione, e il distributore di hardware e software ferrarese Centro Computer a maggio.
Sempre nel settore informatico, nel luglio 2018 aveva annunciato l’acquisizione del controllo di Santa Lucia Pharma Apps, uno dei principali operatori del mercato italiano dei servizi avanzati per la sanità, che offre alle strutture sanitarie sistemi e tecnologie per la tracciabilità e la gestione dei farmaci e dei dispositivi medici monouso e impiantabili (si veda altro articolo di BeBeez).
Dal 1993, anno della sua fondazione, Hig Capital ha investito e gestito più di 300 società in tutto il mondo. L’attuale portafoglio include un patrimonio di 36 milioni di euro in gestione e investimenti più di 100 aziende, con un fatturato complessivo di oltre 30 miliardi di euro. Hig Capital gestisce fondi di private equity, private debt e immobiliari. La società è basata a Miami, con uffici a New York, Boston, Chicago, Dallas, Los Angeles, San Francisco, Atlanta, Rio de Janeiro, San Paolo e Bogotá negli Stati Uniti e in America Latina, è presente in Europa con uffici a Londra, Amburgo, Madrid, Parigi e a Milano, con un team guidato dal managing director Raffaele Legnani.