Koinos Capital sgr ha annunciato l’acquisizione del 100% di Masterbatch srl, società con sede a Casei Gerola (Pavia), specializzata nella produzione di masterbatch additivi ritardanti di fiamma con i quali serve il mercato dell’edilizia e dei cavi elettrici. A questa, si aggiunge anche la produzione di masterbatch additivi specifici come i nucleanti e i combibatch, che uniscono il colore con l’azione degli additivi. Fondata nel 2003, la società che faceva sinora capo a Stefano Battaini e Maurizio Garbelli con il 50% ciascuno, i quali manterranno la guida operativa della società e reinvestiranno per una minoranza nel progetto (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, che è stata finanziata da Banca Iccrea, è stata condotta dal fondo attraverso la newco Impact Formulators Group, sotto la quale stata spostata anche la partecipazione in Ultrabatch, società acquisita da Koinos lo scorso luglio attiva nell’agritech e specializzata nella produzione di masterbatch additivi per l’agricoltura (si veda altro articolo di BeBeez). In quel caso a reinvestire nel progetto era stato Diego Moretti, figlio di Andrea, uno dei due soci fondatori.
Nella nuova operazione Koinos Capital è stata assistita da KPMG in qualità di advisor finanziario, da Russo De Rosa Associati per gli aspetti fiscali, da Alpeggiani Studio Legale per la contrattualistica. Il team di Koinos Capital che ha gestito l’operazione è composto da Francesco Fumagalli, Marco Morgese e Michele Dal Pozzo.
Cresciuta dal 2018 con un cagr del 18%, Masterbatch ha chiuso il 2022 con 12,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 1,2 milioni e circa 570 mila euro di liquidità netta (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). La società ha una capacità produttiva di circa 1.700 tonnellate/anno e realizza già circa il 50% del fatturato all’estero, soprattutto in Germania e Francia. La società ha investito negli anni per automatizzare e innovare i diversi processi e oggi opera in uno stabilimento di 2.500 mq con un’importante area dedicata alla produzione, un’area per i test e una per la ricerca dove i tecnici studiano e mettono a punto nuove formulazioni con performance sempre più elevate, in grado di garantire la massima sicurezza e rispondere alle specifiche esigenze dei clienti.
Da parte sua Ultrabatch a sua volta vanta una quota di mercato in Italia nel segmento dei masterbatch additivi di circa il 15%. Con circa il 40% della sua produzione all’estero (specialmente in Europa e in Nord Africa) ha chiuso il 2022 con un fatturato di 30,9 milioni di euro (cresciuto dal 2017 con un CAGR del 10%), un ebitda di 2,2 milioni e un debito finanziario netto di un milione (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Impact Formulators Group con le due società controllate supera quindi oggi i 40 milioni di euro di ricavi e, si legge nella nota diffusa venerdì, punta a più che raddoppiarli già nel 2025, anche espandendosi sui mercati internazionali e posizionandosi come leader negli specifici segmenti in cui opera.
Maurizio Garbelli, fondatore e presidente di Masterbatch, ha commentato: “Con questa operazione per noi inizia una nuova fase di crescita. Entriamo a far parte di un gruppo che ha obiettivi ambiziosi e che ci permetterà di creare e sfruttare nuove sinergie, grazie a un partner dal forte DNA industriale come Koinos, aiutandoci a diventare un punto di riferimento ancora più importante per i nostri clienti. Continueremo, come fatto in questi 20 anni, a mettere al centro i nostri clienti, garantendo sempre la più alta qualità dei nostri prodotti, e investendo sempre di più in ricerca e innovazione”.
E Francesco Fumagalli, founding partner di Koinos Capital, ha aggiunto: “L’acquisizione di Masterbatch dà forma e concretezza alla nostra visione. Quando a luglio siamo entrati in Ultrabatch avevamo ben chiara l’idea di creare un gruppo industriale, italiano ma con forti ambizioni internazionali, innovativo e dal profondo know-how nel mercato dei masterbatch, che oggi è realtà. Oggi in Maurizio Garbelli e Stefano Battaini abbiamo trovato altri due imprenditori capaci e desiderosi di lasciare il proprio segno sulla base del principio che condividere know how, asset, network e forza commerciale, è la via per costruire e partecipare a un progetto più grande e capace di incidere sul mercato”. E ha concluso: “Impact Formulators Group riunisce sotto un unico ombrello l’eccellenza di Ultrabatch e Masterbatch, e delle prossime interessanti realtà che sposeranno questo progetto. Abbiamo infatti in programma di concludere nei prossimi mesi altre operazioni in questo settore, siamo già al lavoro osservando con attenzione specialmente i segmenti del mondo masterbatch colore e additivi per Pet, tecnopolimeri e poliolefine”.
Koinos Capital investe attraverso il suo primo fondo Koinos Uno, lanciato a fine 2020. In portafoglio il fondo possiede da fine 2021 anche la maggioranza di Tre Zeta Group srl (attiva nella produzione di suole di lusso per sneakers e calzature eleganti), che a sua volta ha acquisito lo scorso gennaio Suolificio Magonio srl, storico produttore di suole in cuoio per le principali firme del lusso e aveva comprato nel novembre 2022 Stil Stampi snc, società di San Miniato (Pisa) che dal 1973 produce stampi in alluminio per suole. Il fondo possiede inoltre la maggioranza di Rosa Ermando spa, azienda produttrice di macchine rettificatrici, per sostenerne la futura crescita; e la maggioranza di Platum (specializzata in mobilità elettrica urbana), acquisita nel marzo 2022 insieme al fondo HAT Technology & Innovation di HAT sgr
Koinos Capital è la ex joint venture tra Anthilia sgr e Augens Capital lanciata nel marzo 2018 (si veda altro articolo di BeBeez) ma mai decollata, e che nel luglio 2019 era stata comprata da Gianni Mion (ex top manager dei Benetton e presidente di Edizione, la holding della famiglia Benetton) e Carmine Meoli (ex consigliere di Autogrill), insieme a Marco Airoldi (ex ad e dg del gruppo Benetton), Francesco Fumagalli (figlio di Beppe, ex proprietario, insieme al fratello Aldo, dell’iconica azienda di elettrodomestici Candy), Matteo Manfredi e Cristiano Cirulli e poi ribattezzata appunto Koinos Capital (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2021 Beppe Fumagalli ha poi acquisito la maggioranza relativa della sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, Fumagalli ha comprato il 31,5% della sgr in mano a Mion e il 7,5% di Meoli, diventandone così il primo azionista.