BluVet, gruppo attivo in Italia nell’acquisto e nella gestione di cliniche veterinarie, ha incassato un aumento di capitale da 7 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Lo hanno sottoscritto i due sponsor NB Aurora (veicolo di permanement capital quotato al Miv e promosso da Neuberger Berman) e il veicolo di club deal controllato da F&P4BIZ srl, che fa capo a Guglielmo Fiocchi e Maurizio Perroni. Nel dettaglio: 4,9 milioni dell’aumento di capitale sono di pertinenza di NB Aurora, per il tramite del veicolo interamente controllato Blu Club srl e facendo ricorso esclusivamente a mezzi propri; 2,1 milioni saranno versati da F&P4BIZ.
L’aumento di capitale di BluVet s’inserisce nel programma di aumenti di capitale fino a un massimo di 27 milioni da parte dei due sponsor (di cui fino a massimi 19 milioni circa per NB Aurora) previsti all’acquisto della quota di controllo a dicembre 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), da realizzare in funzione del processo di crescita e al verificarsi di determinate condizioni.
Negli ultimi mesi l’azienda ha più che raddoppiato il network grazie all’acquisizione di cinque nuove cliniche veterinarie (Ponente a Genova, Gregorio VII a Roma, San Concordio a Lucca, Zoolife a Trento e CSV a Milano), che si sono aggiunte alle quattro già in portafoglio e, parallelamente, ha rafforzato la propria struttura manageriale con l’innesto di diverse figure nelle aree risorse umane, sistemi informativi e acquisti.
BluVet, guidata dai soci fondatori Guido Massera, Cecilia Accampi, Roberto Del Maso e Rocco Oppedisano, punta a costruire una rete nazionale di strutture veterinarie d’eccellenza, contraddistinte dall’erogazione di cure mediche e servizi di primo livello, da un personale medico che vanta competenze all’avanguardia (anche grazie al continuo programma di aggiornamento promosso attraverso la BluVet Academy) e da una particolare attenzione ai temi della corporate & social responsibility.
BluVet si avvale di un comitato scientifico, coordinato da Roberto Dal Maso e composto da professionisti con competenze certificate, che opera su tre macro aree: medica (nella scelta dei protocolli e nella formazione dei medici), tecnica (definendo gli standard tecnologici da adottare all’interno delle strutture del gruppo) ed etica (promuovendo soluzioni in linea con i valori fondanti di BluVet, ovvero eccellenza nelle cure e nei servizi erogati, la centralità delle persone, formazione, competenza e responsabilità sociale).
Guglielmo Fiocchi e Maurizio Perroni, fondatori e partner di F&P4BIZ, hanno sottolineato: “BluVet in questi mesi è cresciuta rapidamente, sia come perimetro sia come organizzazione interna, e promette di tenere il passo anche nell’immediato futuro. Tutto questo conferma la validità di una visione imprenditoriale e di un progetto che si fonda non solo su un management esperto ma anche su un solido piano di sviluppo. La collaborazione con NB Aurora conferisce a BluVet le competenze necessarie al successo del progetto. Analogamente a quanto già accaduto in altri Paesi, il mercato italiano sta dimostrando di essere maturo per un processo di consolidamento, a tutto vantaggio dell’uniformità dei servizi offerti e del livello qualitativo. In tale contesto, BluVet si sta imponendo come protagonista”.
Patrizia Micucci, managing director di NB Aurora, ha aggiunto: “L’operazione intende rafforzare il nostro impegno a sostegno del progetto di BluVet che riteniamo abbia importanti margini di sviluppo nel panorama del settore in Italia, dove l’offerta attuale non riesce ancora a soddisfare la domanda di servizi di sempre maggiore qualità, in un mercato, quello del petcare, che si sta confermando in forte crescita anche nel 2021. L’importante pipeline di acquisizioni per i prossimi mesi ci conferma l’esistenza di una forte spinta verso un consolidamento del comparto, ancora estremamente frammentato, con numerose cliniche piccole-medie”.
Ricordiamo che NB Aurora nei giorni scorsi ha ceduto per 15 milioni all’imprenditore Valerio Gruppioni, la quota del 40,3% di Sira Industrie, leader internazionale nei radiatori in alluminio per riscaldamento di ambienti e per autoveicoli, che era in portafoglio a Fondo Italiano d’Investimento dal 2011 (si veda altro articolo di BeBeez), mentre a inizio luglio si è impegnata ad acquisire dalla famiglia Bernini per 36 milioni di euro il 30% di Comet, società italiana che sviluppa e produce mescole in gomma organica, silicone e fluorosilicone (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre a luglio la partecipata di NB Aurora Dierre ha rilevato la IN.Ecosistemi di Padova, specialista nell’insonorizzazione degli impianti industriali (si veda altro articolo di BeBeez). Infine, lo scorso maggio la Sicaf ha rilevato il 30% di Veneta Cucine, sempre per 36 milioni di euro(si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a F&P4BIZ, lultima operazione annunciata è stata l’acquisizione lo scorso aprile del 74% della bolognese Farma, realtà leader nella progettazione e realizzazione di sistemi di rifornimento per il settore dei veicoli industriali, commerciali, agricoli e movimento terra (si veda altro articolo di BeBeez).