Ha raggiunto quota 100 milioni di euro la raccolta complessiva del programma Basket Bond Italia, strutturato da Banca Finint, e lanciato lo scorso settembre 2022 insieme a CDP e MCC nel ruolo di investitori (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, a oggi sono state coinvolte 22 pmi emittenti di minibond (si veda qui il comunicato stampa), che sono stati acquisiti dalla società veicolo Basket Bond Italia srl e cartolarizzati, con le note asset backed che sono state appunto sottoscritte da CDP e MCC in quote paritetiche.
Il programma Basket Bond Italia, che ha un target di raccolta complessiva di 150 milioni di euro, era stato in realtà lanciato inizialmente nel febbraio 2022 pensando alle aziende del Nordest (territorio in cui ha sede Banca Finint), ma visto il successo dell’operazione, nel tempo arranger e investitori hanno deciso di estendere l’ambito di applicazione a tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa ha visto anche la partecipazione di Confindustria Veneto Est, di Elite di Borsa italiana, che ha partecipato alla ricerca e alla selezione delle aziende da finanziare, e della Bei che, tramite il Fondo Europeo di Garanzia, ha fornito una copertura dal rischio di credito nella misura del 90% per ciascuna emissione ma fino al 35% dell’importo complessivo della tranche. Si è trattato di una novità rispetto alle precedenti forme di garanzia, che prevedevano una forma di pagamento a carico delle aziende emittenti, ma la limitazione al 35% della tranche ha consentito di ridurre il costo delle coperture assicurative, a beneficio delle aziende debitrici.
Ognuna delle 22 imprese coinvolte ha emesso minibond, tutti della durata di sei anni comprensivi di preammortamento, raccogliendo risorse utili a sostenere i propri progetti da realizzarsi nell’arco dei prossimi anni.
Ricordiamo che le prime nove aziende aderenti al programma per un totale di 47,5 milioni di euro (quattro del Nord e cinque del Centro-Sud, si veda altro articolo di BeBeez) erano state lo scorso settembre: il gruppo Antonio Carraro (leader nelle macchine agricole), Novation Tech (componenti in fibra di carbonio e materiali compositi per auto, aerei e bici), Telebit (system integrator per le reti tlc), Industrial Cars (società del Gruppo Ceccato attiva nel commercio di veicoli industriali e commerciali), Futur Box (imballaggi alimentari), Innovaway (system integrator nel settore dell’informatica), Netcom Engineering (società specializzata nei servizi ingegneristico-informatici), Patrone e Mongiello (azienda specializzata nella deformazione a freddo delle lamiere d’acciaio per l’automotive) e infine Graded (impresa specializzata in soluzioni energetiche integrate). Graded in particolare è un emittente seriale di minibond tradizionali (si veda altro articolo di BeBeez) ed è alla seconda esperienza con un basket bond, avendo già partecipato alla seconda tranche del Basket Bond Campania (si veda altro articolo di BeBeez), un programma da 144 milioni di euro che ha visto le stesse istituzioni protagoniste del Basket Bond Italy finanziare, con la garanzia fornita dalla Regione Campania, 65 minibond di pmi campane (si veda altro articolo di BeBeez). Il programma si è concluso alla fine del 2021, in attesa della prevista partenza del secondo.
Alle aziende sopra elencate, si sono poi aggiuntele seguenti altre 13 aziende:
Gemmo spa, società vicentina che opera nel settore delle grandi infrastrutture e dei servizi, che ha emesso un minibond per 7 milioni per sostenere la crescita del business e a sostegno del capitale circolante. Questa storica azienda fa capo alla famiglia Gemmo che dal 1919 e realizza impianti tecnologici, opere di illuminazione pubblica e fornendo servizi di facilty management ad aziende pubbliche e private, in ogni parte del mondo. Ricordiamo che nel febbraio 2018 Gemmo ha conferito il ramo d’azienda “pubblica illuminazione” alla newco City Green Light srl, costituita dal Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica (FIEE), primo fondo chiuso italiano dedicato esclusivamente a progetti di investimento in equity nel settore dell’efficienza energetica, gestito dall’omonima sgr, che vi aveva investito 33 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Successivamente nel maggio 2018 il FIEE ha ampliato il suo investimento a oltre 58 milioni di euro e nel capitale della newco è entrato anche il fondo infrastrutturale Marguerite II con un investimento di circa 40 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Bonotto, società trevigiana che opera nella sistemazione nel terreno di palancole e componenti strutturali, che ha emesso un minibond da 3 milioni. Nata nei primi anni ’90, Bonotto ha iniziato la propria attività nel settore delle demolizioni e delle opere di consolidamento del terreno e del sottosuolo, per poi specializzarsi nella realizzazione di opere provvisionali e non, mediante l’utilizzo di palancole Larssen.
Mobili Fiver, società del pordenonese specializzata nella fabbricazione e vendita di mobili, che ha emesso un minibond da 3 milioni. Ubicata nella cosiddetta “Strada del Mobile”, il nome del mobilificio (“Five-R”) deriva dalle 5 R della famiglia: i fratelli Ronny, Riky, Rossella, Roger e Romina Gobbo, che seguono le orme dei genitori prendendo in mano, nel 2011, l’attività di famiglia e avviando proprio in quell’anno, la vendita online.
Gabbiano, società di Mantova della famiglia Dodi attiva nel settore del commercio all’ingrosso di vari prodotti di consumo, che ha emesso un minibond da 2 milioni per l’ampliamento della capacità di stoccaggio e movimentazione attraverso l’acquisto di un nuovo magazzino, da riqualificare relativamente alla struttura, e da equipaggiare con le attrezzature necessarie per gestire in modo efficiente handling e stoccaggio.
Bibetech, società vicentina che stampa materiale per settori tecnici, che ha emesso un minibond da 5 milioni. Nata dalla fusione di Nuova plastica, International Plast e Idealed, l’azienda ha intrapreso un percorso di crescita e rafforzamento, diventando una realtà consolidata a livello internazionale, capace di rispondere alle richieste dei clienti con l’affidabilità e la qualità garantite da una rete di stabilimenti specializzati in vari settori.
Bortolomiol, azienda di Treviso dell’omonima famiglia che produce e commercializza vini e spumanti, che ha emesso un minibond da 2 milioni per finanziare investimenti per il miglioramento e risparmio energetico e a sostegno della capacità e dell’efficienza produttiva
Patelec, società dell’alessandrino che fabbrica e vende fili e cavi elettrici, che ha emesso un minibond da 4 milioni per finanziare la realizzazione di investimenti per la sostenibilità e la crescita. Il gruppo è sul mercato dagli anni 50 con un elevato know-how tecnologico e una esperienza riconosciuta a livello internazionale nella produzione di cordoni elettrici e cavi di alimentazione attraverso processi verticalizzati integrati.
HNH Hospitality, società veneta indipendente specializzata nel segmento alberghiero di fascia alta (4 e 5 stelle), che ha emesso un minibond da 5 milioni per finanziare capex prevalentemente volte all’efficientamento energetico e l’attività di ristrutturazione di strutture da poco acquisite. Il gruppo attualmente gestisce una quindicina di strutture in diverse città, principalmente nel Nord Italia, attraverso tre franchising: Best Western, IHG a Milano e Hilton. Ricordiamo che la scorsa estate, uno dei suoi hotel in gestione, l’Almar Jesolo Resort & Spa situato nel comune veneto omonimo, era stato rilevato da Pf Hospitalité Europe, gestito dalla francese Perial Asset Management SAS (si veda altro articolo BeBeez). A vendere era stato Castello SGR per conto del Fondo Star, a sua volta interamente sottoscritto da Oaktree (controllante della stessa Castello).
Simet, azienda padovana che gestisce impianti elettrici, che ha emesso un minibond da 3,5 milioni per l’acquisto di apparecchiature che permetteranno il passaggio della tecnologia led per corpi illuminati all’ultima generazione e per l’acquisto di autocarri, escavatori, piattaforme aeree e furgoni. Nel 2018, inoltre, l’ingresso nel Gruppo ENERCOM aveva offerto a Simet una marcia in più per lo sviluppo nei settori dell’efficientamento energetico e della gestione calore.
Azzurra Group, che produce e commercializza mobili, che ha emesso un minibond da 4 milioni per l’installazione di un impianto fotovoltaico e per finanziare investimenti destinati alla capacità produttiva. Fondata nel 1988 a Motta di Livenza, l’azienda si trasferisce fino al 1996, a Maron di Brugnera (PN), per poi approdare in pianta stabile a Cecchini (PN).
Aton, società trevigiana specializzata nella realizzazione e nella vendita di software, che ha messo un minibond da 3 milioni per sostenere e promuovere la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione della propria gamma di prodotti. La sua storia comincia nel 1988, con la volontà di fare impresa in un modo diverso e creare valore attraverso software e servizi per la crescita sostenibile delle imprese. La trasformazione in Società Benefit, a marzo 2021, è stata una naturale evoluzione di quanto vissuto fin dalla nascita di Aton.
Cerbone, società dell’omonima famiglia che distribuisce accessori per serramenti, che ha emesso un minibond da 3 milioni per l’installazione di un impianto fotovoltaico presso la sede operativa di Casoria (NA). Il core business del Gruppo Cerbone è rappresentato da profilati e accessori per produrre qualsiasi tipologia di serramento. In particolare, il magazzino mette a disposizione del cliente sistemi in alluminio, pvc, legno, acciaio e ferro con tutta l’accessoristica necessaria.
De Angelis Food, pastificio, che ha emesso un minibond da 5,3 milioni di euro per finanziare spese di ricerca e sviluppo e per sostenere la crescita. Nato nel 1983 con il Pastaio, il laboratorio di pasta fresca all’uovo di Villafranca, zona tipica di produzione a pochi km da Verona e dal Lago di Garda, oggi il gruppo si presenta con i suoi brand nelle due più grandi Fiere italiane del settore: Marca Bologna Fiere e Cibus, diventando protagonista di un evento globale con uno spazio espositivo di oltre 180mq.
Quanto a Finint, ricordiamo che ormai è uno strutturatore seriale di basket bond. Tra le ultime operazioni, ricordiamo lo scorso dicembre 2022 la seconda tranche del programma Basket Bond Euronext Growth, lanciato nell’ottobre 2021 e che prevede potenzialmente l’emissione di titoli obbligazionari per un valore complessivo di 50 milioni di euro riservati alle imprese quotate sul mercato Euronext Growth di Borsa Italiana (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo 2022 è stata poi collocata la quarta emissione di hydrobond studiati per finanziare investimenrti delle reti idriche del Veneto, per un totale complessivo che ha raggiunto i 624 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). E poi c’è il Garanzia Campania Bond, chiuso a febbraio 2022 con 144 milioni di euro di minibond emessi da 65 pmi della regione (si veda altro articolo di BeBeez), Banca Finint nel giugno 2020 insieme a Elite e ADB Corporate Advisory aveva lanciato il progetto Basket Loan, cartolarizzazione di finanziamenti a pmi italiane (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2019, invece, Finint aveva lanciato insieme a Cdp e Finlombarda l’Elite Basket Bond Lombardia, il programma da 100 milioni di euro per finanziare i piani di sviluppo in Italia e all’estero delle imprese lombarde (si veda altro articolo di BeBeez). E ancora nel 2019 Cdp e Banca Finint avevano lanciato l’Export Basket Bond Programme, un programma di emissioni obbligazionarie da 500 milioni di euro complessive, dedicato a società appartenenti alla community Elite di Borsa Italiana, che vogliano finanziare investimenti per la loro internazionalizzazione (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel dicembre 2017 Finint aveva strutturato il primo Elite Basket Bond che ha rappresentato la prima operazione finanziaria di sistema rivolta al mondo delle pmi e mid-cap, con Cdp che anche in quel caso era stato anchor investor (si veda altro articolo di BeBeez).