di Francesca Vercesi
Clessidra Capital Credit sgr ha annunciato ieri il primo closing della raccolta del suo nuovo fondo Clessidra Private Debt con approccio ESG con oltre 130 milioni di euro di impegni su un target complessivo di 250 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
Come già avvenuto per gli altri fondi di Clessidra, Italmobiliare (holding di controllo di Clessidra sgr) è sponsor del fondo, mentre cornerstone investor è Fondo Italiano d’Investimento sgr. L’impegno di FII sgr nel nuovo fondo di Clessidra era stato peraltro già annunciato quindici giorni fa dalla stessa FII sgr, a valle di un consiglio di consiglio di amministrazione, che aveva deliberato un ulteriore aumento degli impegni di investimento da parte dei suoi fondi di fondi di private equity e di private debt (si veda altro articolo di BeBeez). Su quest’ultimo fronte l’impegno era salito a 214,7 milioni proprio perchè l’sgr aveva deliberato un nuovo impegno del fondo di private debt di Clessidra. Nuovo impegno rispetto a quello già deliberato a fine febbraio e di cui però non era stata data notizia sino a quel momento. L’ultimo annuncio relativo a nuovi impegni dei fondi di fondi di FII sgr precedente a quello di metà marzo risaliva infatti a metà febbraio quando ancora il totale degli impegni in fondi di private debt era arrivato a totale di 139 milioni, distribuito su 4 fondi, tra i quali però appunto non compariva ancora quello di Clessidra (si veda qui altro articolo di BeBeez).
Tra gli altri investitori, ci sono poi primari soggetti istituzionali italiani, mentre ora la seconda fase della raccolta si rivolgerà anche a investitori stranieri. Nella strutturazione del Fondo, Clessidra Capital Credit è stata assistita dallo studio legale Alma Società tra Avvocati per gli aspetti legali e regolamentari. Banca Popolare di Sondrio è nel ruolo di banca depositaria del nuovo fondo.
Il fondo, che investirà prevalentemente attraverso strumenti di debito, si rivolge principalmente a imprenditori che hanno bisogno di finanza per sostenere la crescita della propria azienda, manager che hanno un’ambizione imprenditoriale, promotori di club deal che desiderano affiancare capitale di crescita al cambio di azionariato e fondi di private equity che vogliono utilizzare fonti di finanziamento più flessibili.
La strategia di investimento del fondo è volta a sostenere le iniziative di crescita delle pmi italiane anche attraverso l’integrazione ESG, creando così un portafoglio diversificato di investimenti per finanziare aziende nazionali dall’elevato potenziale, leader nel proprio settore di riferimento. Clessidra Capital Credit sgr fa infatti propri i dieci principi dello UN Global Compact, adotta una politica di investimento responsabile orientata a contribuire ai sustainable development goal e aderisce agli UN principles for responsible investments. In allineamento all’articolo 8 del Regolamento SFDR, il fondo prevede la piena integrazione esg all’interno del processo di investimento, attraverso la promozione effettiva e misurabile di caratteristiche ambientali o sociali e la verifica continua delle prassi di buona governance. Il fondo Clessidra Private Debt si presenta quindi come uno dei primi fondi sul mercato italiano con un dichiarato impegno esg.
A guidare il fondo è stato chiamato Roberto Ippolito, che ha lasciato RiverRock, sebbene continuerà a gestire il valorizzare il portafoglio dell’Italian Hybrid Capital Fund. Ippolito, nel suo nuovo ruolo di responsabile del team di Investimento e membro del comitato di investimenti di Clessidra Private Debt Fund, ha commentato: “Con il fondo Clessidra Private Debt vogliamo rispondere in modo flessibile alle esigenze di finanza delle PMI Italiane e ci proponiamo come partner finanziario di imprenditori e manager con progetti industriali di crescita ambiziosi. Il fondo è tra i primi a offrire una gamma di prodotti finanziari flessibile e su misura e a supportare finanziariamente le imprese, favorendo l’evoluzione sostenibile dei processi di business”.
“Siamo soddisfatti del risultato finora raggiunto e siamo lieti che investitori come il Fondo Italiano d’Investimento abbiano creduto nel progetto e nel team di investimento, supportandoci fin dal primo closing. L’interesse raccolto dai diversi investitori istituzionali pone solide basi per il raggiungimento dell’obiettivo finale di raccolta nei prossimi mesi”, ha detto Federico Ghizzoni, presidente di Clessidra Capital Credit sgr.
“Il lancio del fondo di private debt rappresenta un ulteriore passo nel percorso di ampliamento e diversificazione della strategia di investimento di Clessidra. In un quadro di mercato come quello attuale la finanza alternativa, e in particolare il private credit, possono avere un ruolo importante e crescente per lo sviluppo delle imprese e Clessidra è pronta a giocare questo ruolo”, ha aggiunto Mario Fera, amministratore delegato di Clessidra Capital Credit sgr.
Ricordiamo che intanto Clessidra Capital Credit sgr è ancora in raccolta con il suo fondo dedicato agli investimenti in UTP corporate, Clessidra Restructuring Fund, di cui ha annunciato il primo closing a settembre 2019 a 320 milioni di euro, con l’acquisizione di un portafoglio di crediti verso 14 aziende, che sono stati ceduti da 10 banche (si veda altro articolo di BeBeez).
Infine Clessidra, attraverso Clessidra Private Equity sgr, è in raccolta anche con il suo nuovo fondo di di private equity, il Clessidra Capital Partners 4, che a volta ha tra i suoi investitori FII sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Tra gli altri investitori figura Cassa Forense (si veda altro articolo di BeBeez). Anche in questo caso, le successive fasi di raccolta del quarto fondo, che ha un target complessivo di 500 milioni di euro, stanno coinvolgendo anche investitori esteri (si veda altro articolo di BeBeez).
(Articolo modificato alle ore 18.40 del 1 aprile 2022 – si aggiunge ruolo di Roberto Ippolito)