La Virgin Orbit di Richard Branson si quoterà al Nasdaq grazie alla business combination con la Spac NextGen Acquisition Corp. II, promossa da George Mattson, ex partner di Goldman, Sachs, e Gregory Summe, ex presidente e ceo di Perkin Elmer e vice presidente di Carlyle (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione, annunciata ieri, valuta 3,2 miliardi di dollari la startup del gruppo Virgin che si occupa della fornitura di servizi per il lancio in orbita di piccoli satelliti e, nel caso in cui tutti i soci della Spac votino a favore della business combination, alla società arriveranno capitali freschi per un totale di 483 milioni di dollari, di cui 383 milioni dalla Spac e 100 milioni da un contratto PIPE sottoscritto da investitori istituzionali e strategici, tra i quali il colosso dell’aerospazio Boeing e AE Industrial Partners, operatore di private euqity specializzato nel settore aerospazio e difesa. Creata nel 2017 per sviluppare il razzo LauncheOne, la società è oggi controllata all’80% da Virgin Group di Richard Branson e per il 20% dal fondo sovrano di Abu Dhabi, Mubadala Investment. Gli attuali soci reinvestiranno completamente nella startup e, in caso di zero recessi da parte dei soci della Spac, avranno circa l’85% del capitale di Virgin Orbit post-fusione, mentre i soci della Spac avranno circa il 10%, gli investitori del PIPE il 3% e i promotori della Spac il 2%.
LeapFrog Investments, una società di investimento Profit with Purpose, ha acquisito una partecipazione del 16,94% nella più grande banca privata del Ghana, Fidelity Bank Ghana Limited, da Amethis, un gestore di fondi di investimento dedicato al continente africano, e Edmond de Rothschild Equity Strategies (ERES) (si veda qui privateequitywire). A seguito dell’investimento di Amethis ed ERES nel 2014, Fidelity Bank ha intrapreso un percorso di espansione attraverso l’acquisizione di Pro-Credit Savings and Loans per ampliare la propria rete in tutto il paese e consolidare la propria presenza nel settore delle PMI e delle microimprese. La banca ha inoltre istituito un centro di contatto con i clienti all’avanguardia e ha aggiornato le sue piattaforme tecnologiche agli standard migliori della categoria attraverso una collaborazione con IBM. Ciò è servito come base per una continua crescita del business, caratterizzata da dati finanziari impressionanti e notevoli progressi pionieristici nel settore bancario inclusivo. La banca universale Tier-1 offre ora una suite completa di servizi transazionali, di prestito e bancari, posizionandosi accanto alle banche internazionali come una delle principali istituzioni finanziarie in Ghana.
SK Capital Partners, società di investimento privata focalizzata sui settori dei materiali speciali, dei prodotti chimici e dei prodotti farmaceutici, ha annunciato l’acquisizione delle attività nei settori dei monomeri e polimeri di Deltech Holdings e di tutte le sue attività europee (si veda qui il comunicato stampa). SK Capital ha acquisito una partecipazione di maggioranza nell’azienda di Baton Rouge, in Louisiana. Bob Elefante, uno dei fondatori originali di Deltech e attuale presidente e amministratore delegato, mantiene una quota di proprietà significativa nella società e rimarrà attivamente coinvolto nell’attività, anche nel consiglio di amministrazione. “Deltech è leader mondiale nella produzione di monomeri aromatici ad alte prestazioni e polistirene cristallino specializzato”, ha affermato Mario Toukan, managing partner di SK Capital, che ha aggiunto: “Deltech offre un interessante portafoglio di prodotti con posizioni di mercato leader nelle tecnologie di nicchia. Il loro portafoglio comprende vinil toluene (VT), divinil benzene (DVB) e para metil stirene (PMS), oltre al loro polistirene cristallino speciale. I prodotti Deltech forniscono attributi critici ai prodotti in una serie diversificata di mercati finali, inclusi rivestimenti e resine adesive, resine a scambio ionico, isolanti e compositi stampati, solo per citarne alcuni”.
Il gigante dei servizi professionali EY ha nominato Bill Stoffel nuovo leader mondiale del private equity (si veda qui altassets). Stoffel in precedenza ha lavorato come leader di private equity in EY Americas per cinque anni, durante i quali l’azienda ha affermato di aver contribuito a portare il PE nel mainstream di EY concentrandosi su un modello di fornitura di servizi a livello aziendale per fondi di acquisizione e società di portafoglio. In qualità di leader globale, sarà responsabile della guida delle priorità e delle soluzioni strategiche di EY PE come ESG e digitale, entrambe le cose principali per i clienti di EY PE e la comunità interna di EY PE, ha aggiunto l’azienda. Stoffel succede ad Andres Saenz, leader del settore dal 2018 ed è stato recentemente nominato nuovo vicepresidente globale di EY per l’industria.
I Squared Capital, attraverso il suo ISQ Global Infrastructure Fund III e ISQ Growth Markets Infrastructure Fund, ha investito circa 200 milioni di dollari come prima tranche di un aumento di capitale di 300 milioni di dollari in AG&P City Gas (si veda qui il comunicato stampa). AG&P City Gas è una società con sede a Singapore che sta sviluppando dodici reti urbane di distribuzione del gas, o concessioni, in India con il marchio AG&P Pratham, su 280.000 chilometri quadrati, un’area grande circa come l’Italia. In precedenza, AG&P City Gas era interamente di proprietà di Atlantic, Gulf & Pacific Group (AG&P), un’azienda di GNL a valle con sede a Singapore. Nelle sue dodici concessioni, AG&P City Gas è responsabile dello sviluppo e della gestione di stazioni di gas naturale compresso (CNG) per veicoli, gas naturale convogliato alle case e distribuzione di gas naturale liquido (GNL) a clienti industriali e commerciali. I progetti del gas urbano beneficiano dell’esclusiva di marketing nelle aree designate per otto-dieci anni e dell’esclusiva di costruzione delle relative infrastrutture per 25 anni.
Sainsbury’s è diventato l’ultimo supermercato del Regno Unito a essere obiettivo di un’acquisizione di private equity multimiliardaria. Secondo The Times, infatti, alcuni dei più grandi fondi di buyout internazionali, tra i quali Apollo Global, stanno ragionando su un’offerta per un valore superiore ai 7 miliardi di sterline. Intanto si dice che sempre Apollo starebbe trattando con Fortress Group per confezionare un rilancio per la sua offerta per i supermercati Morrisons, a loro volta oggetto di una battagli aa colpi di opa e contropa, che al momento vede favorito CD&R, dopo che il board di Morrisons ha accettato la sua ultima offerta da 7 miliardi di sterline (si veda altro articolo di BeBeez).
Star Mountain Capital ha raccolto più di 290 milioni di dollari per il closing finale del suo ultimo fondo di private equity dedicato al mid-market Usa (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo si è assicurato anche l’accesso ai finanziamenti della US Small Business Association. A oggi Star Mountain raggiunge così i 2 miliardi di dollari di asset in gestione. Il comitato consultivo LP del fondo Star Mountain SBIC è composto dai rappresentanti dell’asset manager Usa Magnetar e delle due banche Blue Ridge e Commercial Bank of California. Il portfolio manager di Magnetar, Praveen Saxena, ha dichiarato: “Magnetar conosce il team di Star Mountain da molti anni e siamo lieti di fare questo investimento strategico con loro. “L’obiettivo è generare alfa per i nostri investitori in una classe di attività che ha una bassa correlazione con i mercati ad alto rendimento e cerca di beneficiare la società con la creazione di posti di lavoro per le piccole imprese e lo sviluppo economico”. Star Mountain ha effettuato più di 100 investimenti diretti nelle pmi statunitensi dal 2010 e ha sostenuto più di 20 attività secondarie e investimenti in fondi.