di Stefania Peveraro
direttore di BeBeez
founder di EdiBeez srl
Cari lettori,
il 2022 è stato un anno negativo per la maggior parte delle società fintech coinvolte in operazioni di m&a, venture capital e private equity: sia gli investimenti totali sia il numero di operazioni sono scesi rispettivamente a 164,1 miliardi di dollari e 6.006, rispetto ai 238,9 miliardi e 7.321 del 2021. I dati sono di KPMG ed emergono dall’ultimo Pulse of Fintech Report H2 2022 pubblicato nelle scorse settimane (si veda altro articolo di BeBeez International).
Il calo di attività si è verificato soprattutto negli ultimi sei mesi dello scorso anno. Gli investimenti globali nel settore fintech nel secondo semestre del 2022 sono stati infatti pari solo a 44,9 miliardi di dollari, rispetto ai 119,2 miliardi registrati nella prima metà dell’anno. Il calo di oltre il 50% evidenzia l’impatto del forte calo delle grandi operazioni. Il primo semestre del 2022 aveva infatti visto otto operazioni di m&a di valore superiore a un miliardo di dollari a livello globale, tra cui l’acquisizione dell’australiana Afterpay per 27,9 miliardi di dollari, due mega-round di venture capital (la tedesca Trade Republic e la britannica Checkout.com) e un’operazione di private equity (la statunitense Genesis Digital Assets). Per contro, il secondo semestre del 2022 ha visto solo quattro operazioni di m&a di valore superiore a un miliardo di dollari, la più grande delle quali è stata l’acquisizione della statunitense Avalara per 8,4 miliardi di dollari. Il più grande round di venture capital del secondo semestre è stato invece quello da 800 milioni di dollari da parte della svedese Klarna, che tuttavia lo ha condotto sulla base di una valutazione di “soli” 6,7 miliardi di dollari, che è stata ben l’85% in meno dei 45,6 miliardi che aveva spuntato per il round del giugno 2021 (si veda altro articolo di BeBeez).
In Italia il fintech ha retto bene, nel senso che, da un lato, è stato il settore che ha attratto i maggiori investimenti di venture capital (si veda qui il Report Venture 2022 di BeBeez) e dall’altro ha intermediato oltre 5,2 miliardi di euro di finanziamenti alle pmi (si veda qui il Report Piattaforme Fintech 2022 di BeBeez). Detto questo, startup e scaleup fintech italiane non possono esimersi dal confronto con gli investitori di venture capital che stanno cambiando approccio e sono molto più sensibili alla sostenibilità dei modelli di business e ora guardano non solo alla crescita veloce, ma sempre più alla redditività. In questo numero vi proponiamo un approfondimento proprio su questo tema, dopo aver parlato con alcune delle scaleup fintech più note del panorama italiano, per capire qual’è la loro ricetta.
Buona lettura!
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