Banca Finint ed Elite, private market di Borsa Italiana oggi parte di Euronext, stanno lavorando a un basket bond per il Sud Italia. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, secondo il quale lo strumento sarà dedicato alle pmi di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Ricordiamo che un basket bond è una cartolarizzazione di un portafoglio di minibond emessi da imprese che vengono acquistati da una spv, che a sua volta si finanzia emettendo titoli asset-baked che vengono sottoscritti da investitori istituzionali. Il basket bond per il Meridione in questione avrà come target il finanziamento di imprese per un importo complessivo di 150 milioni di euro, con una prima tranche di indicativi 30 milioni di minibond da emettere dopo l’estate e che costituiranno la prima parte del sottostante a garanzia dei titoli emessi.
Si tratterebbe del terzo basket bond focalizzato sulle imprese del sud Italia. Il primo è stato il Garanzia Campania Bond, dedicato alle imprese di quella regione, che attraverso l’spv Basket Bond Campania srl ha finora raccolto poco meno di 100 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) tramite l’emissione di abs sottoscritte da Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale, finanziando 41 aziende con la Regione Campania che garantisce il 25%.
La seconda iniziativa è il Puglia Basket Bond, che vede anche qui la Cdp e il Mediocredito Centrale nel ruolo di sottoscrittori, affiancati da Unicredit (quest’ultimo nella misura del 5%), delle abs emesse dal veicolo Garibaldi Tower Basket Bond. Quest’ultimo finora ha raccolto circa 52 milioni andando a finanziare 14 aziende, con la finanziaria regionale Puglia Sviluppo che garantisce anche in questo caso il 25% dei finanziamenti alle aziende (si ved altro articolo di BeBeez).
Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Minibond del Politecnico di Milano (si veda altro articolo di BeBeez), considerando le 8 regioni interessate al basket bond, 93 pmi con sede in queste aree hanno collocato 122 titoli di debito dal 2013 al 1° marzo 2021, raccogliendo 363 milioni di euro. L’ammontare medio del valore dei minibond emessi da parte delle imprese attive nel Sud Italia è stata di 2,98 milioni di euro, pari al 27,6% dell’intero fatturato delle imprese: secondo la ricerca, le società del Sud Italia che potrebbero potenzialmente emettere minibond sono circa 3.603.
Patrizio Messina, head of finance group di Orrick, ha commentato: “È chiaro che teoricamente qualora tutte le potenziali imprese nel Sud Italia si finanziassero attraverso i minibond, queste ultime potrebbero ottenere risorse ulteriori per 11,8 miliardi di euro. Uno scenario che potrebbe portare a stimare una crescita del volume d’affari per queste aziende di 2,7 miliardi di euro annui e la creazione di 1.680 posti di lavoro in 3 anni”.
Alberto Nobili, head corporate structured debt e equity capital market di Banca Finint, ha spiegato: “Le imprese interessate che presentano un rating almeno BB+, secondo la scala di S&P’s, e rispettano una serie di criteri predefiniti, potranno emettere minibond da un minimo di 3 milioni fino a 20 milioni di euro. Il vantaggio di questo strumento è la possibilità per aziende di non grandi dimensioni di raccogliere liquidità da investitori istituzionali in forma di sistema, una modalità spesso premiante rispetto ad andare singolarmente sul mercato”.
Elite ha lanciato un programma basket bond anche con Intesa Sanpaolo, in cui sono entrati i bond di pmi quotate: Gruppo EdiliziAcrobatica spa, specializzato in edilizia operativa su doppia fune di sicurezza e quotato all’Aim Italia (si veda altro articolo di BeBeez); Iervolino Entertainment, società di produzione di contenuti per tv e cinema (si veda altro articolo di BeBeez); Ambienthesis, uno dei principali operatori italiani nel settore delle bonifiche ambientali e nella gestione dei rifiuti industriali (si veda altro articolo di BeBeez). Gli altri minibond sono stati tutti emessi dalle seguenti pmi non quotate: Vitillo, società irpina che produce dispositivi oleodinamici (si veda altro articolo di BeBeez); Ledoga, azienda del Gruppo Silvateam specializzata nella produzione di tannino vegetale, sottoscritto nel marzo scorso (si veda altro articolo di BeBeez); M-Cube, gruppo italiano leader nella realizzazione di soluzioni audiovisive per il marketing nei negozi, controllato dalla holding di investimento lussemburghese HLD Europe (si veda altro articolo di BeBeez); Gruppo Illiria, Sigma e Gruppo Cittadini dell’Ordine (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre in tema di basket bond, ricordiamo che nel marzo scorso Cdp e Unicredit hanno lanciato il primo basket bond di filiera: un programma da 200 milioni di euro volto a finanziare i piani di sviluppo in Italia e all’estero delle imprese appartenenti alle filiere strategiche dell’economia italiana. In particolare, è stata perfezionata la prima emissione, interamente dedicata alla filiera del vino, uno dei prodotti d’eccellenza del made in Italy nel mondo, per un valore di 21 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
A livello nazionale, nel 2020 è avvenuto un aumento importante delle emissioni di basket bond, che nel 2019 erano sotto i 100 milioni di euro complessivi, mentre nel 2020 hanno superato i 400 milioni. A proposito di basket bond, le emissioni di minibond sottostanti sono state 76 contro le 23 del 2019.
Per una panoramica completa di tutti i basket bond in circolazione,
si veda qui il Report Private Debt 2020 di BeBeez,
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