Coima Sgr e Red Circle, la società di investimenti immobiliari di Renzo Rosso, hanno concluso un accordo per la riqualificazione del sito industriale di Via Lorenzini nel quartiere di Porta Romana a Milano che ospiterà il Gruppo OTB (Only The Brave) fondato e presieduto dallo stesso Rosso, e le sedi dei marchi Jil Sander e Marni (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che a OTB (slogan usato anche per le campagne pubblicitarie del gruppo), fanno capo i marchi di moda Diesel, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, Amiri, e le società specializzate nello sviluppo di marchi in licenza Staff International e Brave Kid. La holding dovrebbe quotarsi in Borsa nel 2024 (si veda altro articolo BeBeez).
Il fondo gestirà la riqualificazione dell’ex sito industriale del gruppo farmaceutico Boehringer, il cui progetto è stato affidato allo studio americano Kohn Pedersen Fox (KPF) attraverso un concorso internazionale di architettura.
I lavori, a pochi metri dalla Fondazione Prada e dal Villaggio Olimpico di Milano-Cortina 2026, inizieranno a fine anno e termineranno nel 2025: prevedono la demolizione del complesso di Lorenzini 8, composto da cinque strutture industriali, e la realizzazione di due nuovi edifici. Gli edifici di Lorenzini 10 e Lorenzini 12 saranno invece oggetto di una riqualificazione armonica con lo stile architettonico del primo edificio.
Il complesso sarà sviluppato in un’ottica di massima efficienza, flessibilità e sostenibilità, integrando i criteri Esg con diversi obiettivi misurabili.
“La partnership fra Coima e Red Circle di Renzo Rosso consolida una collaborazione pluriennale avviata in Porta Nuova e che adesso prosegue in Porta Romana”, spiega Manfredi Catella, fondatore e ceo di Coima, mentre Renzo Rosso, presidente di Red Circle e del gruppo Otb ha ricordato che “Milano sta vivendo un momento magico di sviluppo e trasformazione successivo all’Expo ed è in grande fermento per la preparazione delle Olimpiadi del 2026. Le più grandi aziende di moda e lusso del mondo stanno trasferendo le loro sedi in questa città che si candida a diventare la capitale mondiale della moda”.
Coima sgr ha acquisito la proprietà degli immobili nel 2019 attraverso Coima Opportunity Fund II, recentemente valutato tra i fondi di investimento privati più performanti in Europa secondo il rating di sostenibilità Gresb (Global Real Estate Sustainability Benchmark), posizionandosi al primo posto tra i peer group di sviluppo per l’Italia e l’Europa con rating a 5 stelle (95 pt). Nel dettaglio, nel giugno 2019 Coima Opportunity Fund II aveva rilevato la sede di Boehringer Ingelheim Italia dalla Camuzzi spa, assistita da GVA Redilco (si vedano qui il comunicato stampa di Coima, dell’advisor GVA Redilco e del consulente CBRE e altro articolo BeBeez).
Coima è presente nell’area prospiciente lo Scalo di Porta Romana dal 2019 con gli edifici in Via Ripamonti 85, Lorenzini 4, 8, 10, 12, Viale Isonzo 25, per un totale di oltre 50.000 mq.
Dal 2020 Coima è inoltre fra gli aggiudicatari dell’area dello Scalo di Porta Romana attraverso Coima Esg City Impact Fund, il maggior fondo di investimento in rigenerazione urbana discrezionale mai raccolto in Italia, partecipato da Fondazione Enpam, Cassa Forense, Cassa Dottori Commercialisti, Inarcassa, BCC Credito Cooperativo, Fondazione CARIPARO, Compagnia di San Paolo e Coima sgr. Il progetto di riqualificazione ambisce a essere un riferimento di sostenibilità nel nuovo percorso di urbanizzazione di Milano, contribuendo al suo sviluppo economico-sociale.
All’interno dello scalo, Coima svilupperà anche la componente residenziale libera e agevolata e il Villaggio Olimpico, che al termine delle competizioni sarà trasformato in student housing con circa 1.400 posti letto.
Quanto a OTB, la holding costituita alla fine del 1981 è controllata da Rosso al 90%, mentre i figli Andrea e Stefano hanno ciascuno lo 0,5% in piena proprietà e il 4,5% in nuda proprietà, con usufrutto da parte del padre. OTB, che detiene il 100% di Diesel, ha chiuso il bilancio consolidato 2020 con ricavi per 1,27 miliardi di euro, un ebitda di 189 milioni e liquidità netta per 160,8 milioni, a fronte di un patrimonio netto di 878 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). OTB conta di superare entro fine anno quota 1,5 miliardi di fatturato, sopra i livelli del 2019, a fronte di una cassa di 300 milioni, più che raddoppiata, ha evidenziato il ceo, Ubaldo Minelli.
Ricordiamo che OTB nel marzo 2021 ha rilevato il marchio Jil Sander (si veda altro articolo di BeBeez). OTB è anche socio di controllo al 64,49% del Vicenza Calcio, squadra che Rosso ha rilevato dal fallimento nel 2018 e possiede inoltre una quota del 2,82% della Graduate School of Business del Politecnico di Milano.
Renzo Rosso è socio unico di due veicoli: Red Circle e Red Circle Investments, che vedono come amministratori delegati Tania Zen e Massimo Pegoraro nella prima e Arianna Alessi, compagna dell’imprenditore, nella seconda. Ricordiamo che Red Circle Investments nell’agosto 2021 ha acquisito il 6% della holding Beyond Investment, costituita da Banca Generali e da un gruppo di famiglie imprenditoriali italiane per investire in private equity e venture capital in imprese ad alto potenziale di crescita sia italiane, sia internazionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Red Circle Investments a novembre 2021 aveva un capitale di soli 100 mila euro, a fronte di un patrimonio netto salito ad oltre 110 milioni dopo aver accantonato tutto l’utile 2020 di 30,1 milioni. La società nell’agosto del 2021 ha acquisito dal fondo Boccaccio, gestito da Savills Investment Management sgr, la porzione high street retail dell’immobile di via Verri 6 a Milano (si veda altro articolo di BeBeez). L’immobile da trent’anni ospita proprio il flagship store di Jil Sander.
Red Circle Investments non è nuova a investimenti sul fronte immobiliare, infatti ha in portafoglio, come anticipato sopra, anche la sede di Marni Group (si veda altro articolo di BeBeez), l’hotel Pelican di Miami Beach, il Chiltern Firehouse di Londra e l’hotel Ancora di Cortina (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto ad altri investimenti, ad aprile 2021 Red Circle Investments ha investito in Planet Farms, società italiana attiva nei sistemi di coltivazione verticale che permettono di ottenere, in modo innovativo e sostenibile, ortaggi dalle migliori proprietà nutrizionali (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre in aprile 2021 Red Circle è salita al 7,5% di Masi Agricola, produttore italiano di vini pregiati famoso per l’Amarone, quotato su Euronext Growth Milan dal 2015 (si veda altro articolo di BeBeez). Red Circle aveva già rilevato il 5% dell’azienda nel maggio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel portafoglio di Red Circle Investments ci sono anche partecipazioni in: U-Booker (azienda che ha sviluppato una piattaforma web dedicata ai professionisti del fashion, dove i clienti possono scegliere da un’ampia selezione di modelle e modelli professionisti e, a loro volta, modelle e modelli possono presentarsi), Retrosuperfuture (realtà italiana all’avanguardia attiva nel settore della moda e dell’occhialeria). La società della famiglia Rosso inoltre aveva investito in Yoox e ne è ancora uno degli azionisti più importanti dopo la fusione con Net-à-porter, che ha portato alla nascita di YNAP.
Red Circle Investments aveva venduto nell’agosto 2020, la sua quota del 14% di EcorNaturaSì (si veda altro articolo di BeBeez). La holding era uscita contestualmente anche dal capitale della piattaforma italiana di innovazione H-Farm (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2021, poi, Red Circle è anche uscito da Depop (l’applicazione mobile utilizzata dagli appassionati di acquisti e vendite di moda e accessori online), contestualmente all’acquisizione del 100% della società da parte del marketplace Usa Etsy, quotato al Nasdaq per 1,65 miliardi di dollari (si veda altro articolo di BeBeez).
A giugno di quest’anno Red Circle Investments ha guidato un nuovo round di investimento da 20 milioni di euro in Cortilia, la scaleup FoodTech che consegna prodotti alimentari a casa freschi (si veda altro articolo BeBeez). Red Circle aveva già guidato il round da 34 milioni di euro di Cortilia del gennaio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez) e con quest’ultimo investimento (secondo Italia Oggi di 14 milioni) raggiungerà il 29% del capitale della scaleup. A quest’ultimo round hanno partecipato anche Indaco Ventures, Five Seasons Ventures (specializzato nel food-tech) e Primo Ventures.
Quanto a Red Circle, invece, la società ha un piccolo capitale di 95 mila euro ma un patrimonio netto di oltre 251 milioni, dopo aver accantonato l’utile 2020 di 1,2 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Tra gli asset annovera Diesel Farm, una tenuta di oltre 100 ettari che si estende sulle colline vicentine di Marostica, dove si producono grappa, olio e vino, Red Circle Fly High, che gestisce il jet dell’imprenditore, e Red Circle Rialto, che sponsorizza i lavori di ristrutturazione del ponte veneziano.