Startip, società controllata al 100% da Tamburi Investment Partners (che dal 2017 concentra in StarTip tutte le partecipazioni in startup e società del digitale) e Lio Factory, tramite la sua controllata Lio X, piattaforma paneuropea di investimenti alternativi in aziende data driven (soprattutto data analytics, machine learning e Intelligenza Artificiale) hanno sottoscritto un aumento di capitale in didimora.com. L’operazione è finalizzata a finanziare l’ulteriore sviluppo della tecnologia proprietaria della startup e rafforzarne il team.
L’accoppiata StartTip-Lio Factory non è casuale. Ricordiamo infatti che a inizio febbraio di quest’anno TIP, la holding di investimento quotata al segmento Euronext Star Milan, fondata da Gianni Tamburi, aveva acquisito in aumento di capitale il 10% di Lio Factory (si veda altro articolo di BeBeez), fondata da Francesco Marini (ceo) e Riccardo Sabatini (deeptech advisor), proprio per investire nelle aziende specializzate in algoritmi.
didimora è stata fondata nel 2021 da Benito Malaspina, Francesco Rubert e Maurizio Chisu. È una piattaforma digitale indipendente che, grazie a una tecnologia proprietaria, semplifica l’incontro tra domanda e offerta di case da ristrutturare. Questa è basata su algoritmi di intelligenza artificiale che permette di analizzare grandi volumi di immobili in tutta Italia e valutare la fattibilità legale, tecnica e commerciale degli investimenti da parte di fondi di investimento e sviluppatori immobiliari.
Secondo dati Eurostat, un italiano su tre vive oggi in case sovraffollate, nonostante quasi una casa su quattro in Italia, pari a 7 milioni di immobili, risulti vuota. Una delle cause principali di questo fenomeno è la grande difficoltà nel definire con precisione i costi e le modalità migliori per ristrutturare un immobile.
Con il proprio servizio, didimora facilita l’analisi delle operazioni per tutti gli operatori coinvolti e permette così di immettere sul mercato una maggiore offerta di immobili residenziali. La società stringe infatti accordi con Sgr e agenzie immobiliari per trovare immobili da valutare ed elabora automaticamente delle stime sulle modalità ottimali di ristrutturazione e i costi e tempi necessari.
Quanto a Lio Factory, che ha sede a Milano, Londra, Boston e Lussemburgo, investe con un approccio single name e deal-by-deal. Gli investimenti sono effettuati tramite veicoli societari appositamente costituiti per ciasuna specifica operazione. La maggiore innovazione del gruppo riguarda l’esperienza tecnologica maturata, in quanto molti processi decisionali dei team di investimento sono sviluppati con l’ausilio di algoritmi proprietari e con l’uso dell’intelligenza artificiale.
È bene sottolineare che l’investimento di TIP in Lio Factory ha una valenza strategica, con lo scopo di consentire a TIP di aumentare la propria presenza in aree molto innovative e anche complementari a quelle attualmente presidiate, di dare alle attività di Lio Factory un respiro ancora più vasto sia in ottica di competenze settoriali che di articolazione del network e, per tutti, di accelerare e incrementare le operazioni in club deal sugli investimenti alternativi, che verranno prospettate anche a coinvestitori di TIP e nelle quali TIP potrà investire direttamente, con equity ticket tendenzialmente non superiore, per ogni deal, ai 30 milioni di euro.
La piattaforma Lio X che fa capo a Lio Factory a oggi è attiva in:
• Value Added Real Estate: dedicata all’investimento diretto in segmenti di nicchia del mercato immobiliare, sia in fasi Distressed che in fase Development; negli ultimi 18 mesi sono state concluse 6 operazioni con investimenti complessivi per circa 175 milioni di euro;
• Special Opportunities: dedicata all’acquisto di contenziosi aziendali e all’assunzione di concordati
fallimentari con particolari complessità sul piano tecnico-legale; negli ultimi 18 mesi sono stati acquisiti contenziosi per un petitum complessivo di oltre 100 milioni di euro e sono state presentate oltre 20 proposte di assunzione di concordati fallimentari per un attivo complessivo di circa 500 milioni di euro.
• Deeptech: focalizzata sullo sviluppo e investimento in progetti particolarmente innovativi nei rami
dell’attività deeptech, con una più marcata attenzione alle aree del Biotech, Climate/Clean Tech e Fintech. Sinora sono stati realizzati i seguenti investimenti in Rejuveron ag, società di biotecnologia specializzata nella realizzazione di terapie innovative nel settore longevity; nella piattaforma tecnologica americana Orionis Bioscences, focalizzata sulla scoperta e sviluppo di terapie progettate per attivare meccanismi fisiologici di difesa per diverse patologie, neoplsie in primis; in NAGA, e-broker di trading online quotato alla borsa di Francoforte; CYAN, società di cyber-security focalizzata sul settore telecomunicazioni; infine in Definitive Capital, società di investimento specializzata nel decentralized finance e Non Fungible Tokens (NFTs).