CDP Equity, controllata da Cassa Depositi e Prestiti, ha annunciato ieri la cessione dell’intera sua quota del 40% nel capitale di QuattroR sgr, la società di gestione di fondi di private equity, del cui fondo CDP è anche anchor investor. A comprare è la stessa QuattroR sgr. Lo ha reso noto ieri l’sgr, precisando che “per CDP l’operazione è in linea con il piano strategico 2022-2024 (si veda altro articolo di BeBeez) e in particolare con il principio di rotazione del capitale al fine di razionalizzare il portafoglio partecipativo esistente (si veda qui la struttura societaria di Cdp Equity con le partecipazioni al 30 giugno 2022), una volta raggiunti gli obiettivi dell’intervento realizzato”. All’operazione è stata data esecuzione dopo aver ottenuto la relativa autorizzazione di Banca d’Italia (si veda qui il comunicato stampa).
Un’analoga operazione era stata condotta lo scorso luglio su FSI sgr (si veda altro articolo di BeBeez). In quel caso CDP Equity aveva ceduto l’intera sua quota del 39% del capitale dell’sgr alla stessa società di fondi di private equity guidata da Maurizio Tamagnini. E giusto poco prima di quell’operazione si erano diffuse anche voci a proposito di una imminente cessione proprio della quota di CDP in QuattroR sgr.
QuattroR, che interviene come azionista attivo in aziende che attraversano un periodo di difficoltà economica o di transizione societaria e che richiedono un’azione di rilancio aziendale, era sinora controllata al 60% dal veicolo QR Partners srl, riconducibile a sette membri del team di gestione, guidati dal presidente Andrea Morante, ex ceo di Pomellato ed ex banker di Credit Suisse e Morgan Stanley, e dall’amministratore delegato Francesco Conte, che prima di Quattro R vanta una lunga militanza in BC Partners, di cui è stato country head per l’Italia. Tra gli investitori del fondo, oltre a Cassa Depositi e Prestiti, ci sono Inail, Inarcassa e Cassa Forense. QuattroR aveva annunciato il primo closing della raccolta a quota 711 milioni di euro nell’aprile 2017 (si veda altro articolo di BeBeez), ma è l’obiettivo finale di raccolta dichiarato al momento del lancio era di 1,5 miliardi.
Il fondo ha investito nell’agosto 2021 in Consorzio Casalasco del Pomodoro, che a sua volta lo scorso luglio ha acquisito il controllo di Emiliana Conserve; nel settembre 2020 aveva acquisito il controllo di Cartiere Burgo; nel febbraio 2019 aveva acquistato il 62% del Gruppo Ceramiche Ricchetti e il 60% di Trussardi; mentre nel dicembre 2017 aveva rilevato il 49% di Fagioli spa, società di ingegneria specializzata in trasporti, movimentazioni speciali, sollevamenti e spedizioni con complessità tecniche e logistiche, ed era poi salita al 60%. Lo scorso anno si erano diffuse voci su un imminente disinvestimento della partecipazione da Fagioli, ma poi non se ne è più saputo nulla (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a CDP Equity, che dallo scorso 19 settembre è guidata dal nuovo amministratore delegato Francesco Mele (si veda altro articolo di BeBeez), possiede ancora partecipazioni in svariate altre società di gestione di fondi di investimento. In particolare, il 70% di CDP Venture Capital sgr, il 55% di Fondo Italiano d’Investimento sgr e il 14,01% di F2i sgr, più partecipazioni in fondi gestiti da queste stesse sgr e da altre società di gestione.