Azimut Investments sa, la piattaforma di gestione lussemburghese del gruppo Azimut, ha lanciato il secondo fondo di rescue financing in partnership con Muzinich & Co. sgr (la ex Springrowth Capital sgr, si veda altro articolo di BeBeez).
Il fondo Azimut ELTIF – Private Debt Capital Solutions II, gestito in delega da Muzinich, si è assicurato il primo impegno di un investitore istituzionale come anchor investor (si veda qui il comunicato stampa).
Il primo fondo della serie era stato lanciato nel 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), con il closing finale della raccolta effettuato poi a metà 2021 a quota 147,5 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Le dimensioni del nuovo fondo, che come detto investirà nel rescue financing di aziende con più di 50 milioni di euro di fatturato, che siano solide ma in difficoltà transitoria. non sono state rese note. L’investitore di cui si parla, però, è Patrimonio Rilancio, lo strumento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, gestito da Cassa Depositi e Prestiti, per sostenere le imprese italiane con fatturato superiore a 50 milioni di euro, previsto dall’art. 27 del Decreto Rilancio (si veda altro articolo di BeBeez), operativo dal luglio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez). Tipicamente Patrimonio Rilancio investe ticket da 100 milioni dei fondi che sceglie.
Ha già fatto così nei casi del Flexible Capital Fund di DeA Capital Alternative Funds sgr, controllata da Dea Capital del Gruppo De Agostini (si veda altro articolo di BeBeez); del fondo GAP di Anthilia Capital Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez); del Capitale Rilancio Fund di illimity sgr (si veda altro articolo su BeBeez); di Equor I, il primo fondo di Equor Capital Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez); e dell’ultimo fondo lanciato da Pillarstone (si veda qui il video della tavola rotonda dei 10 anni di BeBeez sui distressed assets).
Filomena Cocco, presidente di Muzinich, ha commentato: “La rinnovata partnership con Azimut, con cui condividiamo l’approccio pionieristico nel settore del rescue finance, unita al coinvolgimento di un investitore istituzionale di primo piano ci permetteranno un robusto ampliamento del raggio di operatività e della nostra cifra dimensionale. Capital Solutions II sarà uno strumento fondamentale per veicolare i capitali della clientela private e istituzionale al tessuto imprenditoriale italiano: ottimale declinazione dello strumento dei PIR”.
Marcello Villa e Carlo Bosco, co-head of Capital Solutions di Muzinich, hanno aggiunto: “Le aziende che sosterremmo verranno selezionate in base a parametri economico-finanziari quali posizionamento, know-how posseduto e appartenenza a una filiera produttiva o distributiva di beni o servizi di interesse locale o nazionale. Come con Capital Solutions I, prevediamo di investire a sostegno di queste aziende, con un approccio istituzionale e di collaborazione con gli altri player di mercato, coniugando ritorni attraenti per i nostri investitori, con la protezione del capitale e la sostenibilità degli interventi”.
Giorgio Medda, ceo e global head of asset management & fintech del gruppo Azimut, ha concluso: “Forti del successo del primo fondo, Azimut Eltif – Private Debt Capital Solutions II consente ai nostri clienti di continuare nel processo di sviluppo di diversificazione evoluta dei loro portafogli nell’economia reale. Il nostro gruppo crede fortemente nello sviluppo del credito alternativo nel nostro paese come acceleratore di crescita dell’economia nazionale. La strategia Capital Solutions II ha un valore significativo per le imprese alla ricerca di risorse finanziarie e industriali per intraprendere un percorso di rilancio aziendale nelle fasi del ciclo in cui è fondamentale proteggere il loro valore industriale e strategico. Azimut si conferma leader europeo nella costituzione di Eltif avendo promosso a fine 2022, secondo quanto evidenziato dalla recente ricerca di Scope Group, 11 dei 77 Eltif disponibili per gli investitori in Europa (si veda altro articolo di BeBeez, ndr).”
Tra le aziende che ha affiancato per il rilancio il primo fondo Azimut Eltif – Private Debt Capital Solutions ricordiamo Dopla spa, specializzata nella produzione e commercializzazione di piatti e stoviglie monouso, di proprietà della famiglia Levada, di cui il fondo ha acquisito il ramo d’azienda di DOpla srl, relativo al marchio e allo stabilimento di Casale sul Sile (Treviso) (si veda altro articolo di BeBeez). In precedenza il gruppo aveva sostenuto Costa Edutainment, specializzato nella gestione di siti e grandi strutture pubbliche e private dedicate ad attività ricreative, culturali, didattiche e di ricerca scientifica (si veda altro articolo di BeBeez), e AVR spa, che si occupa di attività quali opere e servizi stradali, gestione dei rifiuti, interventi di bonifica e cura del verde (si veda altro articolo di BeBeez). Ancora prima aveva affiancato Canepa, storico produttore comasco di seta (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che, sul totale dei 55 miliardi di euro di masse nette in gestione a fine 2022 da parte di Azimut, il peso dei private markets continua a salire e ha raggiunto i 6,5 miliardi di euro, pari al 12% (si veda altro articolo di BeBeez), in aumento dall’8,2% di fine 2021 e dal 4,3% del 2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Dei 6,5 miliardi totali, il 56% arriva dalle operazioni di private debt,